Promuovere la qualificazione e la valorizzazione dell'agroalimentare molisano, questo l'obiettivo principale della neonata rete dei laboratori per l'Agroalimentare Molisano. Ma non è l'unico: l'associazione si propone di certificare i prodotti, sviluppare un rapporto di collaborazioni interistituzionali per l'esecuzione dei controlli HACCP e la realizzazione di analisi chimiche-merceologiche. Un'iniziativa che si impegna a valorizzare i prodotti regionali e tutelare i consumatori.
La rete
Tanta ricerca e piani di sviluppo per introdurre sistemi avanzati di controllo per la qualità sono alla base del progetto. La rete pone molta attenzione sulla sicurezza alimentare e le relative norme igieniche. Tassello importante è anche la tracciabilità dei prodotti, per tutelare i lavoratori e i consumatori.
Gli ideatori di questa intesa sono Unioncamere Molise ed Ara Molise, già partner di progetto da qualche anno per la realizzazione di una struttura coordinata in grado di venire incontro alle esigenze delle aziende agricole del territorio regionale.
I finanziamenti rilasciati per la rete andranno a favore delle analisi di controllo ma anche di corsi di formazione e aggiornamento per gli addetti ai lavori. L'obiettivo comune è quello di garantire al pubblico dei prodotti salubri, genuini, che mantengano intatto tutto il gusto della cucina molisana.
Salumi del Basso Molise, miele dell'Alto Molise, pane di Venafro, legumi di Santa Croce di Magliano e caciocavallo, questi alcuni dei tesori della gastronomia del Molise da conservare. Un'azione, quella di promozione del made in Molise, che ha avuto una forte spinta da Expo2015. L'esposizione è stata infatti una grande vetrina per la piccola regione, dove poter esporre e comunicare i suoi sapori autentici. Sulla scia di Expo2015, sono poi nati diversi eventi, come il Food Truck Molisano, di cui già vi avevamo parlato, manifestazione itinerante partita da Milano e conclusasi a Campobasso. Quale sarà la prossima mossa del Molise?
a cura di Michela Becchi