La tendenza si sta delineando chiaramente: gli scali aeroportuali internazionali puntano sull’enogastronomia di qualità. Ne è un esempio la recente avventura dello chef Heston Blumenthal che ha collocato nell’aeroporto londinese di Heatrow un ristorante pensato sulle esigenze dei passeggeri, e di cui abbiamo già parlato. Questa volta è il turno dello scalo bergamasco Orio Al Serio. Anche dell'apertura di Vicook, il bistrot di Chicco Cerea del ristorante Da Vittorio, vi avevamo già parlato: apertura sette giorni su sette dalle 11.00 alle 23.00, wi-fi free, possibilità di ricaricare tablet, cellulari e computer: un luogo ideato sulle esigenze di chi viaggia. E non solo. A disposizione di chi si sposta per affari il locale offre una private room, mentre chi transita da Orio in compagnia dei propri bambini trova un’area a loro appositamente dedicata. Tutto questo avviane prima degli imbarchi ed è quindi accessibile a tutti, anche a chi non ha nessuna intenzione di partire.
Appena superati i gate del check in, invece, si trova la nuova boutique dedicata ai macaron di Giovanni Cavalleri. Il pasticcere bresciano inaugurerà a breve il suo punto vendita localizzato nella TaxFree area, così da evitare restrizioni doganali e permettere ai passeggeri in transito di acquistare i dolcetti da gustare durante il volo o portare a destinazione, senza problemi al check in. Un buon modo per diffondere le proposte del pasticcere in tutto il mondo e senza problemi.
Oltre ai famosi e colorati macaron, nella boutique di Cavalleri saranno venduti anche i biscotti e il dolce della tradizione bresciana, il Bossolà. Ma qui sono soprattutto i dolcetti francesi a stimolare la fantasia del pasticcere che propone anche macaron con i gusci bicolore, ciascuno a rappresentare un ingrediente. Tra i più golosi si troveranno quelli al cioccolato e lampone, con crema al cioccolato fondente e purea di lamponi, o al cioccolato e ribes nero, con una ciliegia sotto spirito intera nel ripieno, mango e gelsomino, con un cuore di crema al mango profumata al gelsomino, e il macaron Earl gray, profumato al bergamotto.
“Per questo nuovo punto vendita ho scelto di puntare sul macaron perché è un prodotto fresco, bello e intrigante nella sua semplicità” ha spiegato Giovanni Cavalleri. “Mi sono accorto che la clientela, soprattutto giovane, iniziava a chiedere sempre di più questo tipo di dolce. In più i miei dolci sono molto apprezzati all'estero: ad esempio per Natale ho spedito 300 kg di panettone a Hong Kong. Questo è stato lo spunto per aprire all'aeroporto di Orio Al serio: è un luogo strategico, un crocevia importante con un continuo passaggio di persone che provengono sia dall'Italia che dall'estero. In questi tempi di crisi non è facile aprire un’attività imprenditoriale, ma bisogna essere coraggiosi e tentare, puntando su prodotti di qualità. Con questo nuovo punto vendita spero di portare il macaron italiano in tutto il mondo”.
www.giovannicavalleri.com