Hotel Plaza e de Russie. La storia del primo albergo di Viareggio
Inaugurato nel 1871, l'Hotel Plaza e de Russie è luogo storico di ospitalità nel centro di Viareggio: la struttura, che vanta l'affaccio diretto su uno dei più celebri lungomare d'Italia, fu il primo albergo viareggino, all'epoca in cui, negli anni del Grand Tour, era soprattutto la nobiltà russa a concedersi lunghi soggiorni in hotel, per godere dei tramonti sulle spiagge della Versilia. Tutt'intorno, dall'inizio del Novecento, sorsero quegli affascinanti edifici liberty che testimoniamo un periodo di grande vivacità culturale e artistica e ancora oggi fanno della passeggiata a mare della nota località balneare toscana un unicum architettonico. In questo contesto si colloca la riapertura dell'hotel, appena “inaugurato” dopo due anni di stop per lavori importanti di ristrutturazione, che hanno permesso alla struttura di salire di grado, conquistando la quinta stella, e dunque pure un nuovo primato in città. Il progetto ambizioso si deve alla proprietà della famiglia Madonna, che gestisce la struttura dal 1992, e sempre in Versilia guida l'hotel Byron di Forte dei Marmi.
Il nuovo Hotel Plaza e de Russie. Il restyling
E l'upgrade è valso al nuovo Hotel Plaza e De Russie anche l'ingresso nel gruppo Relais&Chateaux. Riaperto da un paio di settimane, l'albergo è tornato sul mercato con un numero ridotto di camere (44), che ora sono molto più spaziose, mentre all'ultimo piano – dove un tempo era il ristorante – punta sul lusso esclusivo di due penthouse da 1200 euro a notte, con vista sul mare. All'insegna dell'esclusività è stato anche il restyling di arredi e design degli interni, caratterizzato dall'ampio ricorso a maestranze italiane, in nome di uno stile moderno che riparte dalla classicità del contesto storico, donandogli però uno spunto in più per attirare il turismo internazionale in città. Per un investimento complessivo di 5 milioni e mezzo di euro, che contempla anche il trasloco del ristorante Lunasia dal quarto piano al livello stradale e la realizzazione di una cucina di riferimento (con tavolo dello chef) ipertecnologica, sempre affidata alle cure di Luca Landi.
Riapre il ristorante Lunasia a Viareggio. In cucina c'è Luca Landi
Lo chef garfagnino, classe 1974, è rimasto legato alla famiglia Madonna nonostante il protrarsi dei lavori di ristrutturazione, che hanno ritardato non poco la ripresa delle attività, e ora ricomincia da dove aveva lasciato, ma forte di esperienze internazionali che ha potuto maturare nel frattempo, tra la California di Manresa (con David Kinch) e il Giappone di Ryugin. Dunque il nuovo Lunasia – l'insegna è nata nel 2004 al Green Park Resort di Tirrenia, trasferita da Landi nel 2016 sulla terrazza dell'hotel Plaza - è uno spazio d'approccio moderno com'è ora l'intera struttura, con cantina a vista, materiali di pregio, sedute di design che accendono la sala con tinte accese. Aperto a pranzo e cena per gli ospiti del'hotel e per la clientela esterna, offre una cucina mediterranea creativa che utilizza prodotti del territorio, la selvaggina del lago di Massaciuccoli, la carne della tenuta di San Rossore, gli ortaggi in arrivo dai terreni della Bonifica, il pesce del Tirreno.
Tra un'insalata al verde delle Apuane (dove lo chef ama praticare foraging) con zenzero, frutta e verdura e una carbonara di mare “d'apres Angelo Paracucchi” (alla sua scuola Landi si è formato) con spaghetti alla chitarra e leggera affumicatura. Per chiudere, un gelato di spiaggia al miele d'elicriso e meringa di mare (anche al gelato, quello salato e non solo, Landi è legato dall'esperienza che nel 2009 l'ha portato a vincere la Coppa del mondo di gelato gastronomico; il suo maestro è stato Sergio Dondoli). Torna, in pasticceria, il pastry chef Leo Veloce, che in passato ha lavorato anche accanto a Moreno Cedroni e Albert Adrià. Dunque la Versilia riacquista un'altra tavola d'hotel ambiziosa.
Lunasia all'Hotel Plaza e De Russie – Viareggio (Lu) – piazza Massimo D'Azeglio, 1 – www.lunasiaristorante.com