Quarantotto ore nella Capitale per un appuntamento importante. E allora, perché non concedersi una cena in un ristorante del centro? Tutto nella norma, se non fosse che non stiamo parlando di un uomo d'affari in trasferta di lavoro, ma di un ex presidente degli Stati Uniti diretto in Vaticano. Bill Clinton è atteso dal Papa per un'udienza, ma la sera prima si concede una cacio e pepe.
Tavolo Bill per 15
Si sono presentati in 15 da Vladimiro, in via Aurora 33 (zona via Veneto), tra scorta, poliziotti in borghese e assaggiatore personale. Quest'ultimo ha provato la pasta prima del presidente, non certo per controllare la cottura, ma per motivi di sicurezza, ovviamente.
Menu completo e ritmi lenti per Bill Clinton a Roma
Clinton però non si è fermato al primo. La cacio e pepe non è un piatto leggero, dunque meglio non esagerare con il secondo: una portata a base di pesce e verdure va più che bene. La cena si è conclusa intorno alle 23.00, ben oltre l'orario previsto. Evidentemente da Vladimiro si sta bene e vale la pena dilungarsi un po', anche per le immancabili foto di rito con lo staff. Programmi per il giorno dopo? Sveglia presto e appuntamento con Francesco. Poi chissà. I ristoratori di Prati sono avvisati.