La spesa online con l'assistente virtuale
Non c’è comparto online più dinamico di quello alimentare. Secondo l’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm, nel 2020, complice la pandemia e il lockdown che ha costretto le persone a rimanere a casa, c’è stata una crescita del +84%, mentre per il 2021 è atteso un aumento del +38. Se da un lato la vendita di cibo online continua a mietere successi, dall’altra gli esperti rilevano sempre di più una carenza dal punto di vista di comunicazione digitale. Il tasso di penetrazione dell’online nel settore, infatti, resta fisso al 2.5% per l’intero comparto, come ha evidenziato Indigo.ai, la piattaforma finalizzata a progettare e costruire assistenti virtuali, tecnologie di linguaggio ed esperienze conversazionali.
Cosa fa l'intelligenza artificiale
Un’analisi che ha l’obiettivo di migliorare l’esperienza d’acquisto online, e che per questo propone come soluzione alternativa l’adozione dell’intelligenza artificiale, in grado di rispondere a tutte le domande degli utenti e rendere più facili le compere digitali. Un assistente virtuale sempre disponibile per rendere più agevole l’intera esperienza attraverso un approccio semplice e immediato. In gergo tecnico si chiama chatbot, e si tratta di un "vero" aiutante che permette di effettuare tutti i passaggi in maniera veloce, senza dover navigare troppo sul sito. Utilizzando queste tecnologie avanzate, si possono, inoltre, “suggerire ricette di cucina”, spiega Davide Sgro, Client Director di Indigo.ai, oppure “proporre dei prodotti conoscendo i gusti preferiti degli utenti”. E poi fornire tutte le informazioni necessarie su tempi di consegna, promozioni e offerte del supermercato scelto. Insomma, un assistente telematico a distanza per aiutare i clienti, proprio come avviene in negozio.