Franchino Er Criminale non ha bisogno di presentazioni. Né a Roma – dove i food lovers accaniti quasi lo venerano – né nel resto d’Italia, che lo conosce tramite i social. Parla da solo il suo milione di follower circa su TikTok, Instagram, Youtube che lo segue ormai da anni. È così famoso che si è "guadagnato" anche un’imitazione, quella di Valerio Pettinato (altro content creator seguitissimo).
In questi anni ha tappezzato città come Roma, Venezia, Milano assaggiando ogni cosa: pizze al taglio, tramezzini, panini, kebab, gelati.
Me sò magnato Roma, il libro di Franchino Er Criminale
E se non ha bisogno lui di presentazioni, forse nemmeno il suo libro.
Me sò magnato Roma. Guida criminale allo street food della Capitale è l’opera prima di Franchino Er Criminale, all’anagrafe Alessandro Bologna ex allenatore di pugili, ormai votato alle recensioni oneste e senza fronzoli di tutto lo street food d’Italia.
Esce l’8 dicembre per MOMO Edizioni e sarà presentato a Più Libri Più Liberi, la fiera della piccola e media editoria a Roma: l’appuntamento è per il 9 dicembre alle 13.30 in Sala Sirio dove interverrà lo stesso autore, Giulia Crossbow (sua partner in crime delle videorecensioni) e Mattia Tombolini, della casa editrice MOMO Edizioni.
Me sò magnato Roma: di cosa parla il libro di Franchino Er Criminale
Ça va sans dire, il libro è una mappa dei migliori street food di Roma divisi per 10 categorie: pizza al taglio, tramezzini, fritti, forni, kebab, rosticcerie, gelati, panini, pizza tonda, trattorie. Per ogni categoria, Franchino seleziona anche i suoi cinque posti migliori preferiti.
Qual è la mission di questo libro? Lo spiega nella prefazione il team della casa editrice:
«Da quando i tentacoli del feroce mercato hanno cominciato a manipolare i produttori e i consumatori in eguale misura, nessuno ci capisce più niente di quello che […] E soprattutto, non si trova più da mangiare bene (sano e autentico) a costi ragionevoli […] Bisognava tornare per strada e assaggiare tutto di nuovo e Franchino lo ha fatto per tutti noi costruendo una nuova mappa del cibo popolare nella città di Roma. E poi continuano: Franchino ci ha salvato, questo libro è una bussola necessaria che restituisce a noi – magnoni di tutte le età e di tutte le tasche – il potere di scegliere».
Il tone of voice è il suo: criminale. «Qua regà non dovete andarvene senza aver provato anche i fritti, che danno davvero un boost a questa pizzeria: i supplì non hanno un difetto e se mi conoscete sapete quanto sono cacacazzi sui supplì. Ma vale la pena provare anche altri fritti meno tradizionali».
Non resta che sfogliare questo libro e andare a provare i posti di Er Criminale. Chissà che non si possano fare delle controrecensioni e blastare il re degli assaggi criminali.