È ufficiale, Lecce avrà la sua Città del gusto. Il protocollo d'intesa tra Gambero Rosso Holding e il Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico ha ora la firma dei due Presidenti Paolo Cuccia e Alessandro Candido. Ed è così che dopo Roma, Napoli, Palermo, Catania e Torino, anche il capoluogo salentino potrà offrire una vasta gamma di progetti formativi tenuti da personale qualificato e rilanciare con nuove figure professionali. L'obiettivo è quello di diventare un riferimento di eccellenza nel panorama enogastronomico italiano, concorrendo, al contempo, alla candidatura come Capitale Europea della Cultura.
“Questa è una grande opportunità di crescita per il nostro territorio”, ha commentato il direttore del Distretto Agroalimentare Maurizio Mazzeo. “Lo è per il turismo, per la ristorazione e per la promozione e tutela dei nostri prodotti. Avremo tutto ciò che una "Città del gusto" deve avere: da un'ampia e qualificata offerta formativa a un calendario di eventi e iniziative che porteranno a Lecce grandi chef internazionali". Nel dettaglio, la convenzione che è stata firmata prevede l'attuazione di iniziative in ambito di formazione professionale, in particolare per gli operatori dei settori della ristorazione, dell’enogastronomia, del turismo e del tempo libero in genere. Non di secondaria importanza sarà l'organizzazione di manifestazioni ed eventi relativi al settore enogastronomico, turistico e ricreativo in genere. Non mancherà la gestione di stand promozionali e commerciali in occasione di eventi culturali, ricreativi o fieristici unitamente alla realizzazione di un portale web con l'intento di presentare le attività della struttura.
Insomma, un'operazione completa, che potrebbe aggiungere peso alla candidatura di Lecce per la corsa a capitale europea della cultura. Sabato 23 novembre 2013, la firma del protocollo, ha visto la presenza anche del sindaco di Lecce Paolo Perrone, del presidente della Provincia Antonio Gabellone e del presidente della Camera di Commercio Alfredo Prete.