A Firenze vanno per la maggiore i gusti classici, crema in primis, ma lì dove si punta sulla creatività, non ce n'è per nessuno. Pensiamo, ad esempio, al gelato fatto con un decotto di bucce di arance e di limone, ginger e foglie di alloro, unito a bucce di mela e di pera della Gelateria della Passera o alla rosa melissa di Vetulio Bondi. Qui le migliori gelaterie in città secondo la nostra guida Gelaterie d'Italia 2023. In attesa di svelare molte novità nella prossima edizione.
Le migliori gelaterie di Firenze
Caminia
Dal 1987 è un punto di riferimento sicuro nel quartiere di Gavinana. Partita con i gusti più classici e gli yogurt serviti con salsine, zuccherini, graniglia e cioccolata; poi col tempo e l’esperienza la produzione si è arricchita con le torte, i dolci, i semifreddi e soprattutto un’incredibile serie di gelati che si amplia di stagione in stagione. Grazie all’impegno di Lavinia e Camilla Mannucci (l’insegna Caminia nasce dalla crasi dei due nomi), rimangono costanti le caratteristiche delle preparazioni, apprezzate per la consistenza, la cremosità e il perfetto bilanciamento dei sapori, mai eccessivamente dolci. Da non perdere la crema Caminia (latte, panna, uova, zucchero), proposta nelle varianti al pistacchio, Regina (con noci e arance), alla Mannucci (con riso cotto nel latte, mandorle, cedro e amaretto) e anche con limone e scorze di limone candite; vale l’assaggio pure il mascarpone con crumble al cioccolato salato e pere cotte che contende al Festina Lente (latte, uova, panna, zucchero, radice di ginger e agrumi canditi) il primato delle preferenze. Altre sedi in via Kassel 21 e a Lungarno degli Acciaiuoli, 4r.
viale D. Giannotti, 29r – 055 6810651
Gelateria della Passera
I gelati di Cinzia Otri partono da una scelta accurata e ragionata, quasi ossessiva, degli ingredienti che vengono poi lavorati con grandissima maestria. Una delle ultime creazioni, latte e fichi secchi, prende spunto dalla scoperta presso un produttore di sua fiducia di una varietà auctotona del prelibato frutto di fine estate. A base di frutta ci sono anche Benessere, blend di agrumi e melograno, arricchito dal polline, dall’echinacea e dal miele di castagno; i sorbetti a base acqua; o il Green Vibes, fatto con un decotto di bucce di arance e di limone, ginger e foglie di alloro, unito a bucce di mela e di pera cotte e frullate, dolcificato con miele di abete; il pesche e vino, un tuffo nella memoria di tempi passati; quello con le visciole: tutti all’insegna della più rigida stagionalità. La base di acqua c’è anche nel gelato con la mandorla o con il caffè, preparato con un espresso molto forte. E poi ci sono il gelato di ricotta di pecora con marmellata di more; quello di solo latte biologico crudo e quello con latte biologico e alkermes; e per finire i gelati al cioccolato, tanti quanti i cru che Cinzia ha selezionato. Nel weekend armatevi di pazienza, ma ne varrà la pena.
via Toscanella, 15r – 055 6142071 - www.gelateriadellapassera.it
Gelateria Pasticceria Badiani
Ha compiuto 90 anni nel 2022 questa storica gelateria di Firenze, che grazie alla famiglia Pomposi, che la gestisce dal 1993, ha ampliato il suo mercato dalI'Italia e all'Europa, esportando l'unicità del suo gelato in punti vendita nel Regno Unito e in Spagna. Il must della casa è sicuramente il Buontalenti, una ricetta semplice realizzata con pochi ingredienti: panna, latte, zucchero e uova. Seppur nella sua semplicità la fama di questo gusto la si deve anche all'utilizzo di materie prime d'eccellenza, a dire il vero qui alla base di ogni creazione. Ed ecco che dalla qualità, unità alla passione e alla creatività nascono anche le altre preparazioni, come lo Yogurt del Palaghiaccio con sesamo nero, il Fico e caramello salato, la Dolce vita al pistacchio o il Caffè senza zucchero aggiunto. Molte le versioni anche su stecco. E poi in autunno assolutamente da assaggiare il gusto Castagnaccio, un trionfo di castagne, uvetta, pinoli e rosmarino, proprio come il tipico dolce toscano. Badiani è anche pasticceria, caffetteria e pranzi veloci con possibilità di ordinazioni on line.
viale dei Mille, 20r – 055 578682 - www.gelateriabadiani.it
I Gelati del Bondi
Da quarant’anni Vetulio Bondi fa il gelato con l’entusiasmo del primo giorno, lo racconta, insegna a prepararlo organizzando corsi ad hoc. Ai gusti più tradizionali e classici, sempre senza olio di palma e senza mono e digliceridi degli acidi grassi, alterna originalità altrove introvabili. Tra i primi da segnalare il gelato al caffè, solo di monorigine Arabica; il gelato alla vaniglia fatto con la migliore vaniglia dell’isola di Komodo; la vera zuppa inglese, quella creata da una governante inglese a Fiesole quando Firenze era capitale d’Italia con quello che aveva in casa, una lemon curd con pezzi di cioccolato svizzero e pane raffermo inzuppato nell’Alkermes. Tra le specialità i gelati che si ispirano alla cucina del territorio come il gelato all'olio extravergine di oliva toscano o quello alla pappa di pomodoro o al baccalà; o il gelato alla rosa melissa, un fiore che cresce solo in Svizzera: la rosa viene messa per 24 ore in infusione nel latte e poi una volta mantecato il gelato viene variegato con salsa di rabarbaro e pane croccante toscano; e ancora quello con ricotta dell’Amiata, miele della Val di Chiana e rosmarino dei colli fiorentini.
via Nazionale, 61r – 055 287490 - www.igelatidelbondi.com
La Sorbettiera
La “firma” di Antonio Ciabattoni, che a 14 anni già lavorava come garzone presso una gelateria italiana in Germania, è la mattonella: due cialde rettangolari che contengono il gelato. Ma nel suo laboratorio di idee, così ama definire la gelateria Antonio, nascono tante altre cose. Insieme alla moglie Elisa collabora con chef e ristoranti per la realizzazione di gelati da abbinare a vari piatti o per chiudere degnamente un pranzo o una cena. Poi ci sono i gusti nati dai viaggi come nel caso del Thai, realizzato con lemongrass e latte di cocco, o il New England 1776 a base di fiordilatte, sciroppo d’acero e candy bacon, o ancora il Chai, al tè indiano aromatizzato. Non mancano i classici, in cono o in coppetta, che convivono con le creazioni più originali come la crema di lime e basilico, quella con la scorza di limone, il catrame con tanto cioccolato, il freschissimo salvia e limone. Minimo comune denominatore materie prime selezionatissime e ingredienti di stagione. Altra sede in via Mazzetta 9.
piazza T. Tasso, 11r – 055 5120336 - www.lasorbettiera.it
Sbrino - Gelatificio Contadino
Il claim, gelatificio contadino, vuole sottolineare la genuinità di un gelato, fatto quanto più possibile con materie prime a chilometro zero, per lo più provenienti dalle aziende che fanno capo ad alcuni soci. D’estate dominano le creme (di pistacchio, nocciola, cioccolato 75% fondente, la Fiori di Campo), i sorbetti e le granite (dalle classiche di agrumi e al caffè fino a quelle alla liquirizia, alla mandorla, al gelso). Le more di gelso sono anche l’ingrediente primo del gelato dell’Etna, da gustare alla siciliana nella classica brioche. Da provare il gusto cocomero disponibile in ben tre versioni: sorbetto, con l'aggiunta di un pizzico di sale di Trapani; granita classica e granita ubriaca con l'aggiunta di vodka. Tutto l’anno, oltre ai gusti più tradizionali, zabaione al Marsala, alcuni gusti gluten free, altri vegani. Grande successo delle granite alcoliche per l'Aperisbrino: Arancia&Campari, Negroni, Caipiroska, Mojito. Altre sedi in piazza Taddeo Gaddi 3r e via Senese 1r.
via dei Serragli, 32r – 055 0122286
Vivoli
Tocca ora a Patrizia e Silvana proseguire sulla strada avviata dal nonno Raffaello che nel 1929 aprì una piccola latteria nel popolare quartiere di Santa Croce. Vivoli per i fiorentini, soprattutto quelli di una certa età, è sinonimo di gelato artigianale di qualità. Ai gusti più tradizionali come quelli di crema e di zabaione se ne aggiungono via via altri più particolari, come la crema allo zafferano, quella con le scorze d’arancio, la pesca con il basilico e il limone aromatizzato al rosmarino, il cioccolato ricco, il caramello salato, il pere e caramello, il Vinsanto e cantucci. Speciali per originalità e squisitezza i sorbetti: a seconda della stagione si trovano quello al mango, al lampone, alle fragoline di bosco, alla mora di rovo, ai fichi anche nella variante con finocchiona, quello ai fichi d’india e il goloso sorbetto al cocomero. Astenersi fanatici dei coni: il gelato viene servito rigorosamente soltanto nelle coppette. Qui fanno il famoso affogato al caffè.
via Isola delle Stinche, 7r – 055 292334 - vivoli.it
foto di apertura gelateriadellapassera.it/