L’arte di mangiare con le mani, in un borgo del Chianti arriva il “Dit’unto”

3 Ott 2023, 13:10 | a cura di
Il nome è un programma. Dit’unto è la manifestazione giunta alla sua nona edizione dove si alterneranno una trentina di cuochi, chiamati a preparare pietanze da mangiare con le mani.

10.000 visitatori, oltre 35mila piatti preparati e quasi 8mila “gottini” di vino serviti. Sono i numeri dell'edizione passata di Dit’unto, evento organizzato dall'omonima associazione con il patrocinio del Comune di Castelnuovo Berardenga, che torna anche quest'anno. Appuntamento domenica 8 ottobre a Villa a Sesta.

Cosa si mangia a Dit’unto

Nato nel 2013, Dit’unto ha da sempre un fil rouge che si può sintetizzare con la parola “immediatezza”. Immediatezza nella fruizione del cibo, ma non solo. Così, anche quest'anno l'evento di Villa a Sesta ha in serbo una proposta food, preparata da più di 30 cuochi, sia locali che ospiti da tutta Italia, dinamica e divertente: dalle polpette agli arrosticini, dai panini con la trippa ai tacos, dagli hot dog alle piadine. Un inno allo street food (che condividiamo, tanto da averlo reso protagonista di una guida dedicata) che è sempre più vissuto come un mangiare tipico e senza formalità. Ad esempio, Futura Osteria e Leggenda dei Frati propongono rispettivamente la terrina di pollo e quella di fegatini, Osteria di Brolio va di migliaccio in due varianti, l'Acciuga punta sulla torta al testo, La Parolina sui ravioli cacio e nocchie e L'Asinello sullo spiedino di coniglio fritto.

Come funziona Dit’unto

Per assaggiare i piatti degli chef ospiti - Senio Venturi (L’Asinello), Matteo Lorenzini (Osteria di Passignano), Riccardo Agostini (Il Piastrino), Giuseppe Gasperoni (Il povero Diavolo), Marco Lagrimino (L’Acciuga), Mariano Guardianelli (Abocar Due Cucine), Niccolò Palumbo (Paca Ristorante), Helene Stoquelet e Nadia Mongiat (La Bottega del 30), Iside De Cesare (La Parolina), Juan Camilo Quintero (Poggio Rosso - San Felice) - ma anche le proposte dei ristoranti della provincia, si può scegliere fra tre combinazioni di degustazioni, da acquistare direttamente alle casse dedicate il giorno dell’evento o tramite la prevendita disponibile sabato 7 ottobre dalle 16 alle 18:30 presso l’Untoffice a Villa a Sesta: 4 degustazioni cibo e 1 gottino di vino da tavola a 17 €, 5 degustazioni cibo a 20 € e 4 degustazioni cibo e 2 degustazioni di vino a 30 €.

Quest'anno torna l'Oscar del Pan Co’ Santi (di cui vi abbiamo ampiamente parlato qui) e come sempre, a coronare la festa, musica, intrattenimento per i più piccoli ed escursioni organizzate tra vigne e boschi circostanti. Siamo pur sempre nel Chianti.

Dit’unto - Villa a Sesta, frazione di Castelnuovo Berardenga – 8 ottobre - www.ditunto.it

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