Professione barlady. Come valorizzare le donne dietro al bancone
Che le barlady siano capaci di giocare ad armi pari con i colleghi uomini è indubbio. Certo, anche dietro al bancone del bar c'è voluto del tempo perché le donne riuscissero a far emergere il proprio talento. Ma oggi sono sempre più numerose le professioniste che impongono la propria personalità in Italia e nel mondo. A loro Fabbri 1905 dedica da diversi anni una competizione votata alla proclamazione di Lady Amarena. Fatte salve le dovute considerazioni - è giusto “relegare” le capacità femminili in un campionato a sé? - di certo l'intuizione dell'azienda dolciaria emiliana, arrivata già nel 2015, si è rivelata vincente. E capace di catalizzare l'attenzione su un mondo in fermento. L'occasione giusta si è presentata per la prima volta in occasione dei festeggiamenti per il centenario dell'Amarena Fabbri, iconico prodotto di punta del gruppo. E con gli anni il concorso è cresciuto per ambizioni e raggio d'azione, chiamando a candidarsi barlady da tutto il mondo. Con intenzioni più che chiare: “Le donne dietro il bancone degli oltre 150mila esercizi italiani oggi non superano le poche centinaia. Il nostro obiettivo è farle diventare protagoniste e offrire loro occasioni di visibilità, valorizzando il loro ruolo di custodi di saperi e conoscenze professionali. Non dimentichiamo che a inventare la ricetta di Amarena Fabbri fu proprio una donna: Rachele, moglie del fondatore dell’azienda”.
Lady Amarena 2019. Il concorso di Fabbri 1905
Proprio nel segno di Rachele, nel 2017, si è celebrata la vittoria della barlady greca Fenia Athanasiadi, che ha dedicato il suo cocktail – Cuore caldo – alla generosità della donna di riferimento di casa Fabbri. La prima edizione, invece, aveva assegnato il trofeo in Italia, a Cinzia Ferro, patronne dell'Estremadura Cafè di Verbania, e barlady d'esperienza. Anche lei, nell'ideare il cocktail vincente (E raccontò... Come Amare Nanà, bel gioco di parole sul tema) aveva fatto appello a sentimenti familiari, ispirandosi alla storia d'amore tra i suoi bisnonni, e alla collana d'amarena che lui regalò all'amata per corteggiarla. Sfoderando però anche grande abilità tecnica e sensibilità nell'equilibrare tutti gli ingredienti in gioco: sciroppo di amarena, Bitter rosso, Vermouth amaro rosso, Strega liquore, Vodka italiana, Spuma nera, foglie di basilico e velluto all’amarena. L'ultima edizione, lo scorso autunno, ha regalato la vittoria alla barlady cipriota Andriani Vladimirou e al suo drink Rumarena. Ma sul podio sono salite anche la Cina, con Shi Qian, e l'Italia, medaglia di bronzo con Francesca Lolli, barlady del Fourghetti di Bologna. Testimonianza evidente di come la competizione sia ormai conosciuta, e attesa, in tutto il mondo.
Lady Amarena, edizione 2019. Cosa cambia
Il prossimo ottobre Lady Amarena celebrerà la sua quinta edizione, proclamando una nuova vincitrice. L'anno scorso la candidature sono state più di 200, da 17 Paesi diversi; quest'anno si attende un'affluenza crescente, e la competizione regalerà qualche bella novità, con l'assegnazione di premi nazionali per Spagna, Singapore, Corea, Cipro, Romania, Cina, Nigeria, UAE. Le Lady nazionali parteciperanno alla finalissima con altre tre pretendenti al titolo di Lady Amarena 2019, selezionate dalla Global Desk Jury tra le candidature pervenute, sulla base del cocktail presentato – alcolico o no – sviluppato con non più di 5 ingredienti.
Le ricette. I cocktail delle Lady Amarena
Aspettando di conoscere il nuovo volto di Lady Amarena, ecco le ricette che hanno trionfato nelle precedenti edizioni:
E raccontò... Come Amare Nanà (2015)
di Cinzia Ferro
2 cl succo di Amarene Fabbri
1 cl Strega liquore
2 cl Punt e Mes 2 cl
VKA organic Tuscany vodka
1 cl Campari bitter
10 cl Spuma nera Baladin
foglie di Basilico
In abbinamento: una “collana” di vere amarene
Amarena Breakfest (2016)
di Anett Malomhegyi
4 cl Patron Reposado Tequila
1 cl Mixybar Fabbri 1905
Cannella 2,5 cl
Mixybar Fabbri 1905 Amarena
1,5 cl Aperol
1,5 cl succo di limone
2 gocce Aztec Chocolate Bitters
Guarnire con stecca di cannella, amarena e scorza d'arancia.
Cuore caldo (2017)
di Fenia Athanasiadi
45 ml Redbreast
12y Single malt Irish Whiskey
15 ml Metaxa 12 stars
10 ml Creme de Figue Briottet liquer
30 ml Reducted homemade tonic
15 ml Mixybar Amarena
Servire senza ghiaccio, accompagnare con fette di mela disidratata, yogurt greco e amarene.
Rumarena (2018)
di Andriani Vladimirou
4,5 cl Plantation Pineapple
2 cl Barolo Chinato
2 cl Marendry
Servire in un bicchiere da Old Fashioned con unica ice ball.