La Pia. Una storia ultracentenaria
Chissà cosa penseranno le hostess al check in dell'aeroporto nell'accettare in stiva le grandi teglie di rame stagnato famose quanto quella farinata cotta nel forno a legna che ogni spezzino doc sa dove trovare. Senza indugio. Nel 1887, dietro al banco di via Magenta – nel centro storico di La Spezia – c'era proprio la signora Pia. Oggi la bottega è ancora lì, e il nome di quella signora che sfamava la povera gente del posto – operai, carrettieri, manovali -a suon di farinata di ceci e focaccia, campeggia sull'insegna di un ritrovo che è diventato il simbolo di una lunga tradizione gastronomica popolare. Nell'ultimo secolo La Pia ha accompagnato le trasformazioni della città dell'Arsenale, oggi riscoperta da un turismo in cerca di mete alternative e non meno attraenti. E così la farinata della piccola bottega non distante dal mercato di piazza Cavour è entrata nelle grazie di una clientela sempre più eterogenea, in cerca del sapore autentico di un cibo di strada ultracentenario.
La farinata di ceci. La ricetta per il successo
Il segreto? Una ricetta immutata nel tempo: acqua, farina di ceci (da mulino artigianale ligure) e sale: una spolverata di pepe sul momento e la fainàè pronta per l'asporto. Nel frattempo, a castagnaccio e farinata si è aggiunta la pizza a taglio – un'offerta ancora genuina, ma diversificata, per rispondere alle esigenze del mercato – e La Pia si è moltiplicata in quattro punti vendita, due fuori città, a Sarzana e Porticciolo Mirabello, assoldando una squadra di 30 dipendenti. Con l'arrivo dell'estate, la Pia arriverà anche nel cuore delle Cinque Terre, a Monterosso, con l'apertura di un nuovo negozio proprio nel cuore dell'affascinante paesino incastonato tra le scogliere liguri. Ma intanto la farinata è pronta a varcare i confini italiani, alla conquista di una grande capitale europea come Londra.
La Pia a Londra
La trasferta londinese si concretizzerà presto, tra marzo e aprile, grazie alla collaborazione con un lungimirante “emigrante” spezzino, Emanuele Musio, che in Inghilterra si è trasferito dieci anni fa per lavorare nel settore finanziario, e ora ha deciso di importare in città una specialità a cui è difficile resistere. L'indirizzo c'è già, Ladbroke Grove, Notting Hill; qui si lavora per completare il negozio che proporrà farinata, focacce, pizza a taglio, castagnaccio e torta di verdure, come da tradizione. Farina di ceci e teglie di rame saranno importate direttamente dalla Liguria; unica concessione alle difficoltà della trasferta sarà il forno, elettrico, per necessità operative. Riuscirà La Pia a conquistare i palati londinesi?
In via Magenta c'è grande soddisfazione: “Sono anni che cerchiamo di uscire dall'Italia, in passato abbiamo anche pensato al franchising, senza riuscire a concretizzare. Così ora abbiamo deciso di schierarci in prima linea, anche grazie all'appoggio di nuovi soci, e seguiremo personalmente tutta la produzione, formando il personale locale”. E si scommette molto anche sul successo della pizza in teglia, secondo una ricetta collaudata da decenni. Ma la farinata, quella servita calda con una spolverata di pepe, sarà la vera novità. E chissà che non diventi un must dello street food londinese.
a cura di Livia Montagnoli
La Pia | La Spezia | via Magenta, 12 | www.lapia.it