Miuccia Prada e Patrizio Bertelli rilevarono la maggioranza della storica insegna di Corso Magenta nel 2014. Da allora il marchio si è moltiplicato in città, con le aperture di Montenapoleone e in Galleria. Ora, per la prima volta, una pasticceria all’estero, nel quartiere più chic di Londra.
La Pasticceria Marchesi in Prada. Com’è cambiata
Nel 2014, quando la Pasticceria Marchesi di Milano fu acquisita dal gruppo Prada, la maison scelse subito di giocarsi il fascino di un’insegna storica e golosa a Londra. Così, in concomitanza con la mostra-evento Pradasphere, le specialità della pasticceria meneghina arrivavano sulla terrazza di Harrod’s, trasferendo in uno degli spazi più ambiti della capitale inglese le atmosfere d’altri tempi che avrebbero segnato negli anni a venire il restyling di Marchesi, fondata prima della metà dell’Ottocento (1824) nel palazzo settecentesco di via Santa Maria della Porta (Corso Magenta) e approdata quasi due secoli dopo, al seguito di Prada, prima in via Montenapoleone (2015), poi in Galleria (2016), tra scaffalature in legno e cristallo, pavimenti in marmo e caratteristica carta da parati sulle tonalità del verde.
Un temporary shop molto apprezzato dai londinesi, che segnava l’esordio di Prada nel settore gastronomico, ribadendo su un palcoscenico importante come il segmento del lusso possa comporsi di tante sfaccettature, puntando anche sul fascino del cibo (per lo stesso motivo, nello stesso periodo, avrebbe debuttato anche il Bar Luce, nell’head quarter della Fondazione Prada a Milano).
Il panettone di Marchesi arriva a Londra
Ecco perché nel 2019 la maison di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli ripeterà a Londra l’esperimento, elevando però l’ambizione dell’investimento: entro la primavera, con molta probabilità intorno al mese di aprile, la Pasticceria Marchesi aprirà nel quartiere di Mayfair il suo primo negozio all’estero.
Non uno spazio temporaneo, ma una pasticceria con caffetteria sul modello dei precedenti milanesi, destinata a diventare il quarto locale del marchio, al numero 117 di Mount Street, dirimpetto al The Connaught, proprio in uno dei contesti più ambiti della capitale inglese. E le prime indiscrezioni che circolano sulla stampa inglese non mancano di sottolineare che tra le specialità di Marchesi arriverà in città anche il panettone, oltre alla variegatissima offerta di confetteria, praline e dolci della tradizione meneghina di cui Marchesi continua a tramandare la fama.
Il made in Italy gastronomico a Londra
Il gruppo Prada, dunque, sceglie di investire a Londra, in un momento di grande incertezza per il Paese, che nei prossimi mesi (anni) potrebbe scontare la conseguenze della Brexit. Eppure non è l’unico brand italiano a scommettere sulla città, che nell’ultimo anno ha visto infoltirsi la compagine del made in Italy gastronomico con l’arrivo di Ciro Salvo.
Sempre per la pizza, prima era stata la volta dei fratelli Aloe (Berberè che a Londra diventa Radio Alice) e di Alessandro Condurro, con il brand sempre più orientato all’espansione internazionale Da Michele. Poche, invece, sono le anticipazioni che definiscono i termini della prima avventura di Pasticceria Marchesi 1824 (Due Torte sulla guida Pasticceri&Pasticcerie 2019 del Gambero Rosso) in versione britannica: in Mount Street, nei locali procurati dal partner immobiliare Grosvenor British & Ireland, il locale offrirà “un banco pasticceria, un panificio e una caffetteria, dolci appena sfornati, torte, biscotti e dolci, oltre ai migliori cioccolatini e al gelato tradizionale italiano”.
a cura di Livia Montagnoli