Marzapane al Teatro dell'Opera. Qualche mese dopo
L'inverno scorso, quando annunciava l'inizio della sua collaborazione con il Teatro dell'Opera di Roma, qualcuno deve averlo considerato un po' folle. Eppure, con la lucidità imprenditoriale che lo contraddistingue e un team solido alle spalle, Mario Sansone snocciolava convinto gli step che separavano Marzapane dalla conquista di una platea insolita, quella che si accalca sotto al porticato di piazza Beniamino Gigli in attesa dell'inizio dello spettacolo in cartellone, o gli ospiti eleganti in cerca di una coccola veloce al bar del Foyer, tra un atto e l'altro della rappresentazione. Ma pure gli addetti ai lavori, i dipendenti dell'Opera, che presto avrebbero potuto contare su un servizio mensa di tutto rispetto.
Con l'aggiudicazione del bando per la concessione dei nuovi servizi d'accoglienza del Teatro dell'Opera, a novembre 2015, cominciava la sfida ambiziosa di Marzapane: da subito il servizio al Foyer in stile tapas bar, poi, con l'allestimento di Salefino il Caffè del piano terra con il suo dehors in piazza per l'estate. In tavola una cucina semplice, pulita e colorata, carta breve e tanta soddisfazione per gli ospiti sotto la guida di Alba Esteve Ruiz.
Infine, qualche settimana fa, la trasferta alla Terme di Caracalla per il cartellone estivo dell'Opera, con servizio bar esclusivo per gli spettatori paganti nelle serate in calendario. Un suggestivo spazio all'aperto tra le rovine imperiali – ancora una volta allestimento Salefino – per sorseggiare una bollicina, un cocktail e mangiare un tramezzino prima, durante e dopo lo spettacolo.
La Crostaceria di Marzapane al Caffè dell'Opera
Ma le sorprese per l'estate non finiscono qui. Apre sabato 16 luglio La Crostaceria di Marzapane al Caffè dell'Opera; di nuovo con gli occhi puntati sul dehors di piazza Beniamino Gigli, il menu del Caffè si trasforma per fare spazio a grandi materie prime in arrivo dal mare, con proposte semplici, fresche, divertenti, architettate da Alba in attesa di rivelare i nuovi progetti per l'autunno, quando il concept del Caffè cambierà ancora. Per il momento il temporary ideato da Mario Sansone, Angelo Parello e dalla chef catalana si concentrerà su crudi di mare e fritti con la spinta che fa la differenza di Alba e una selezione di vini in abbinamento (bollicine anche al calice) curata dal maitre della casa Michel Magoni.
Tra le proposte in carta – disponibili dalle 18 alle 23 per luglio e agosto, domenica esclusa – plateau in tre diversi formati (da 30 a 85 euro) con gamberi rossi, scampi, ostriche e tartare, ostriche Fin (calibro 2, 12 a 55 euro) e Regal (calibro 4, 12 a 44 euro), caviale Calvisius Siberian, Oscietra Classic e Tradition. E poi gli sfizi in arrivo dalla cucina, crocchette di cozze (7 euro, 2 pezzi) o di seppia, baccalà fritto alla romana (12 euro) e crostini di mare. Due i dolci per l'estate: una Sfoglia yogurt e lamponi e un Tiramisù alla cioccolata bianca (entrambi a 8 euro).
Un'ottima soluzione per chi trascorre l'estate in città ma non vuole rinunciare alla suggestione del mare, con la cura e la qualità garantiti dal team Marzapane Roma.
La Crostaceria di Marzapane al Caffè dell'Opera | Roma | Teatro dell'Opera, piazza Beniamino Gigli, 7 | luglio e agosto, dalle 18 alle 23 | tel. 06 48160504 | www.marzapaneroma.com
