La Ciclovia del gusto in Tirolo. Idea vacanza per l’estate (e l’autunno) in 25 tappe golose

24 Ago 2019, 15:00 | a cura di
30 chilometri per 25 soste golose, sul percorso della Ciclovia del gusto ideata in Tirolo per valorizzare le specialità gastronomiche dell’altopiano di Mieming, alle porte di Innsbruck. Un’ottima idea per concedersi una pausa relax in montagna, all’insegna del buon cibo.

Vacanze in montagna. Il Tirolo di Mieming

Chi l’ha detto che le vacanze estive non possono essere tali lontano dal mare? Anche spostando un po’ in là il periodo di pausa dalla routine quotidiana, la montagna può essere una meta perfetta per chi è in cerca di relax all’aria aperta. E spesso incarna il binomio ideale tra sport (o semplici passeggiate nella natura) e buona tavola. Lo sanno bene in Tirolo, tra valli e vette dell’Austria che si incontrano subito dopo il confine italiano, superato l’Alto Adige. Uno dei centri principali per trascorrere una vacanza in montagna senza rinunciare ai comfort e agli svaghi di una città è Innsbruck. E proprio in prossimità della cittadina tirolese, l’altopiano di Mieming offre paesaggi incontaminati e piccoli borghi da scoprire. Anche in autunno, quando i boschi si tingono di colori brillanti e le giornate continuano a regalare molte ore di luce (e il soprannome della zona, Sonnenplateau, è un ottimo biglietto da visita: chi può resistere al fascino di un altopiano del sole?).

In bici per le strade di Innsbruck, col tettuccio d'oro sullo sfondo

La Ciclovia del gusto di Mieming. 30 km per 25 tappe golose

Terra ricca di specialità gastronomiche, da quest’anno la regione dell’altopiano si può visitare anche in sella a una bici lungo la neonata Ciclovia del gusto, un percorso di 30 chilometri studiato per le due ruote e scandito da 25 stazioni golose. Il tracciato circolare, con partenza consigliata da Badesee Untermieming, si snoda senza particolari dislivelli (si arriva a 1150 metri di altitudine, ma il dislivello in salita non supera i 500 metri) e incontra numerose sistemazioni ideali per chi vuole spostarsi da una struttura all’altra, godendo dell’ospitalità tirolese. Ma sono i prodotti delle campagne i veri protagonisti del tour, che permette di entrare in contatto diretto con artigiani e contadini del posto, assaggiare e acquistare specialità spesso di nicchia, oltre ai formaggi d’alpeggio, allo speck, alle uova e al pane appena sfornato. Prodotti che possono rivelarsi utili anche nel corso della pedalata, per allestire un pic nic estemporaneo sul prato.

In bici in montagna: due adulti e una bambina sulla ciclovia

In bici lungo il percorso. Speck e senape

Ma come si articola la ciclovia? Si può partire anche dal centro di riferimento dell’altopiano, il borgo di Mieming, dove il venerdì è giorno di mercato: alla Raiffesen Lagerhaus, si riuniscono molti contadini della zona, che espongono formaggi di capra, yogurt, dolci, frutta di stagione, salumi e salsicce, distillati alla frutta, grappa (la tipica snap), miele e confetture. Una bella opportunità di avere una panoramica d’insieme delle specialità del territorio all’inizio del tour. Prima di lasciare Mieming, una visita alla famiglia Alber, presso l’azienda agricola Dismas, introduce all’allevamento di maiali allo stato brado, che regalano salsicce e speck, acquistabili nel negozio della fattoria. Sul percorso, poi, c’è modo di conoscere più da vicino altre realtà artigiane. Come il salumificio Speck Mair di Telfs, dove lo speck è affumicato con legno di faggio, dopo la preparazione con pepe, ginepro e aglio di Tarrenz. A Telfs, un’altra tappa golosa conduce alla scoperta della manifattura biologica di senape Weber, dove i semi si macinano a freddo con una macina di granito: la visita permette di assaggiare (e acquistare) 16 qualità diverse di senape, da quella alle erbe aromatiche a quella allo zenzero, alla più originale con cioccolato e chili.

Bottiglie di distillati alla frutta in Tirolo

Burro, yogurt, pane d’abbazia e snap

Pedalando tra le colline, la ciclovia conduce a un’altra tappa golosa, stavolta in cerca di latte, burro e yogurt, specialità della fattoria Michelerhof, circondata da pascoli. Ma le tradizioni gastronomiche locali si tramandano anche in contesti inconsueti: una visita all’Abbazia di Stams appaga il desiderio di tornare indietro nel tempo – tra le mura del monastero cistercense del XIII secolo ricostruito in stile barocco -  ma anche la voglia di scoprire le ricette custodite dai monaci per secoli. Come molti centri monastici, anche Stams continua a produrre e vendere le sue specialità: dolci, confetture, distillati, peraltro insigniti di numerosi riconoscimenti. La sorpresa in più è il pane cotto nel forno a legna da fratello Franz (con un po’ di fortuna, visitando l’abbazia al mattino, è facile assaggiarlo). La tappa alla distilleria Fink Hof di Wildermieming consente di approfondire la conoscenza di una delle produzioni più tipiche e longeve della regione: le grappe a base di frutta (mele, pere, prugne), bacche (ginepro, sambuco), erbe (genziana, imperatoria), e frutti meno noti come sorbo selvatico e prugnolo. Da Fink Hof l’ingrediente segreto del mastro distillatore è l’acqua di sorgente Wildermieminger. Il miele biologico, invece, è la specialità di Haus Kneringer, in località Obsteig; mentre in casa Zauscherhof, a Wildermieming, si possono assaggiare creme fatte in casa di ortica e crauti. A pochi metri, Annemarie Maas produce e vende patate e cereali. Il periodo ideale per organizzare la visita? Da maggio a ottobre, su una ciclovia dotata di ottima segnaletica.

 Tutte le informazioni sulla Ciclovia del gusto sul sito del turismo di Innsbruck

 

a cura di Livia Montagnoli

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