Jolanda De Colò, l’azienda friulana che dal 1976 si occupa della produzione di specialità alimentari di qualità, ricercando e mantenendo anche produzioni esclusive di grande pregio, destinate alla ristorazione e alle gastronomie, ha ampliato il suo stabilimento di Palmanova per rispondere a nuove esigenze che prevedono una presenza più importante sui mercati nazionali e internazionali.
Lo stabilimento potrà ora puntare su 1000 metri quadrati in più, nei quali sarà possibile lavorare carni e pesce separatamente. In questo modo si potranno anche soddisfare le crescenti richieste dei mercati esteri, Russia e Cina in testa, che hanno però bisogno del rispetto di disciplinari differenti da quelli imposti dalla Comunità Europea. Ormai da tre mesi su tutti gli aerei per Mosca vengono servite quattro specialità alimentari di Jolanda De Colò e, una produzione pregiata, il prosciutto crudo di agnello, sta per entrare nelle cucine del premier Vladimir Putin.
Il nuovo stabilimento, che ha raggiunto i 5.500 metri quadrati di superficie, porterà l’azienda a produrre con maggiore capacità la vastissima gamma di alimenti dall’oca e sua salumeria, alla preparazione di carni marinate ed affumicate, alla produzione di carni cotte e alla completa lavorazione dei salmoni affumicati, oltre alla ricerca, selezione e lavorazione di carni fresche. 1.500 sono le referenze che l'azienda produce e commercializza a proprio marchio, grazie anche all'impiego di una figura fondamentale. Si tratta di un giovane chef classe 1985, Giuliano Lorenzon, che attualmente si occupa di diverse mansioni tra cui Chef tecnico e dimostratore, dirige le produzioni di fois gras, svolge ricerche per le cotture ottimali delle carni e dei pesci che poi espone durante i seminari per i clienti e durante le sessioni formative per gli agenti.