Come potrebbe non essere dedicato alla città di Milano il pranzo che il prossimo 26 ottobre coinvolgerà chef, macellai e pasticceri presso la Mensa dei poveri di Corso Concordia 3? L’Opera San Francesco è attiva in città da quando nel 1959 i Frati Cappuccini di via Piave scelsero di portare il loro supporto a tutte le persone bisognose, agli indigenti e agli emarginati. Da allora la Onlus è diventata un’istituzione di riferimento per le iniziative solidali meneghine e ogni giorno (dal lunedì al sabato) serve 2700 pasti caldi.
Anche quest’anno si svolgerà il consueto pranzo con i Grandi Cuochi all’Opera, riuniti nelle cucine della Mensa per la giornata di beneficenza organizzata con la collaborazione di Identità golose; e il menu sarà incentrato proprio sulla migliore espressione dei sapori della Milano contemporanea, declinati da otto affermati protagonisti della scena gastronomica meneghina (non solo chef).
Il Benvenuto sarà affidato a Mauricio Zillo, chef brasiliano del Rebelot del Pont, impegnato a servire un tris di assaggi che prendono spunto da ingredienti del territorio: Sgombro in scapece e verdure sott'aceto, Carne cruda, rafano, midollo e fico fermentato, Parfait di fegatini, cardo gobbo e peperone di Carmagnola. Ma ci saranno anche i milanesi doc (d’adozione il primo) Andrea Berton e Claudio Sadler - impegnati rispettivamente con l’antipasto e il primo piatto – mentre della carne si occuperà un trio che vede insieme lo chef Daniel Canzian con due nomi di riferimento della macelleria meneghina, Mauro Brun e Bruno Rebuffi, l’accoppiata vincente dell’Annunciata (carni pregiate piemontesi). Seguirà il dolce della tradizione di Vincenzo Santoro e Davide Comaschi, un panettone artigianale con crema leggera al cioccolato fondente monorigine 70% e croccante al cioccolato.
I vini in tavola saranno quelli della Casa Vinicola Zonin, mentre pane e cracker saranno forniti dal Panificio Bonci. Appuntamento alle 12.30 presso la Mensa per un giorno trasformata nella sala di un ristorante d’autore, ma solo su prenotazione (e con offerta minima di 100 euro a persona). Tutto il ricavato servirà a sostenere le attività solidali dell’OSF, impegnata anche a fornire assistenza sanitaria e tutti i generi e servizi di prima necessità.
Alle porte di Roma invece, tutti invitati alla cena solidale del 25 ottobre con i ragazzi dell’Aipd, l’Associazione Italiana Persone Down (sezione di Roma Onlus). Lo spunto l’ha fornito l’iniziativa promossa da La Tognazza, un concorso che nei mesi scorsi ha coinvolto i ragazzi down dell’Associazione nella realizzazione di un’etichetta speciale (La Tognazza che ama) per il vino prodotto dalla casa dedicata alla buona tavola e al buon vino fondata cinquant’anni fa da Ugo Tognazzi – grande buongustaio – e oggi gestita con passione dal figlio GianMarco in quel di Velletri.
Il tema del contest ha portato i ragazzi a esprimersi sul tema “quello che amo di più”: Lucrezia, sei anni, ha vinto. Sabato 25 ottobre, presso la sede storica de La Tognazza di via Colle Ottone Basso 84, si svolgerà la presentazione per la stampa della nuova bottiglia della Cantina e a seguire una cena solidale con degustazione del vino aperta a tutti, al costo di 30 euro a persona. In cucina e in sala i ragazzi con sindrome di down. L’intero incasso sarà devoluto all’Aipd Roma.
Grandi Cuochi all’Opera | Mensa dei poveri, Corso Concordia 3, Milano | Il 26 ottobre alle 12.30 | Donazione minima 100 euro | Per info e prenotazioni: tel. 02 89659021, dal lunedì al venerdì 10-18 |  www.operasanfrancesco.it
La Tognazza che ama | La Tognazza, via Colle Ottone Basso 84, Velletri (RM) | Il 25 ottobre | Costo 30 euro | Per info e prenotazioni: tel. 06 9625352 | www.latognazza.net