Inizia il Pantelleria Doc Festival. 10 giorni per scoprire l'isola tra vino, cibo e terme naturali

29 Ago 2018, 08:00 | a cura di

Dal 31 agosto al 9 settembre va in scena a Pantelleria un festival per scoprire la vocazione agricola e naturalistica dell'isola, in concomitanza con la raccolta dell'uva zibibbo. Gli appuntamenti da non perdere. 


 

Valorizzare il territorio

Da venerdì 31 agosto a domenica 9 settembre, il Pantelleria Doc Festival offre un intenso programma di appuntamenti, rivolto al pubblico, con iniziative culturali, percorsi naturalistici e termali, pratiche sportive all’aria aperta, degustazioni di vino e di cibo, approfondimenti tematici legati all’identità dell’isola. Saranno 10 giorni per conoscere in tutte le sue sfaccettature l'isola agricola per eccellenza del Mediterraneo durante la fase culminante della vendemmia. Infatti siamo nel periodo della raccolta dell’uva zibibbo, il momento migliore per visitare l’isola ma anche il più importante per i viticoltori impegnati nel taglio dei grappoli, nello stendimento delle uve al sole e nella sgrappolatura dell’uva passa. Il Festival, alla sua prima edizione, è promosso dal Consorzio dei Vini Doc di Pantelleria e dal Consorzio turistico Pantelleria Island, con il patrocinio del Comune e del Parco nazionale isola di Pantelleria. “La manifestazione – dice Benedetto Renda, Presidente del Consorzio vini Doc – intende promuovere i vini insieme a tutto quello che di eccezionale l’isola offre. Il nostro è un territorio, scrigno di biodiversità, che si presta a essere vissuto nella sua profonda integrità, come modello produttivo storico e ad alto contenuto culturale". Tutti i giorni, dalle 9.30 alle 12, sono previsti percorsi guidati: per i più sportivi, il trekking e la bicicletta permetteranno di conoscere alcuni degli angoli più nascosti dell’isola così come le gite in kayak e in barca (10-12 o 10-17); per gli amanti dell’archeologia, sono invece previste escursioni nei siti che raccontano la storia dell’isola, dai Sesi preistorici, sino all’epoca dei Romani con gli straordinari reperti quali le teste imperiali di Giulio Cesare, Antonia Minore e Tito.

I bagni termali

Non meno interessante – sempre nella stessa fascia oraria - è l’ampio percorso dedicato al benessere attraverso i vari fenomeni termali che fanno dell’isola una Spa a cielo aperto. La prima tappa dell'escursione è Gadìr, piccolo borgo di pescatori. Qui è possibile rilassarsi con un bagno caldo termale. Le acque delle sorgenti hanno una temperatura che va dai 39°C fino ai 50°C, e il loro potere terapeutico è riconosciuto da secoli mentre nell’azzurro Lago di Venere, alimentato dalle acque piovane e da sorgenti di origine vulcanica, saranno da sperimentare i fanghi sulfurei. Poi, nella particolarissima grotta di Benikulà, si potrò invece fare il cosiddetto “bagno asciutto”, una vera e propria sauna naturale alimentata dal calore residuo del vulcano. L'isola esprime tuttora una cultura agricola straordinaria che, dovendo superare condizioni estremamente difficili (territori vulcanici aspri e scoscesi, assenza di sorgenti d’acqua dolce, costante spirare dei venti) ha saputo interpretare la natura dei luoghi, ricorrendo all’utilizzo dei terrazzamenti e dei muretti a secco, costruendo i dammusi e i maestosi giardini panteschi che insieme a raffinate pratiche colturali hanno permesso la coltivazione della vite, dell’ulivo, del cappero e degli alberi da frutto.

Viticoltura eroica e cucina dell'isola

I percorsi e gli eventi si concluderanno presso le cantine associate al Consorzio: Basile, De Bartoli, Donnafugata, Coste di Ghirlanda, Murana, Pellegrino e Vinisola. Sempre le cantine potranno essere visitate tutte la mattine dalle 9.30 alle 11.30, mentre nel pomeriggio, dalle 18 alle 19.30, approfondimenti sui temi della viticoltura eroica e vulcanica, sulle tecniche di vinificazione e degustazione dei vini ottenuti dalle uve zibibbo. Non può mancare la cucina, con gli appuntamenti dedicati ai sapori panteschi con la scuola di cucina (10-15) e le cene laboratorio (21-23) ideate per far scoprire la storia e le ricette di alcuni celebri piatti come il cous cous e l’insalata pantesca. Il medievale Castello di Pantelleria, simbolo dell'isola interamente costruito in blocchi pietra lavica, accoglierà i seminari dedicati alla cultura del territorio: seminari sui prodotti d’eccellenza come i vini o le pregiate lenticchie di Pantelleria, proiezioni e presentazioni di libri; il 3 settembre sarà la volta della lettura dei testi vincitori del “Concorso per brevi storie sull’isola e sul vino”, il 5 settembre il Castello ospiterà la “Notte bianca della Poesia” a cura del Comitato Preziosa Pantelleria; l’8 settembre si discuterà del “Parco che vogliamo” e delle opportunità di sviluppo del territorio che l’istituzione del Parco Nazionale può offrire. Il Castello sarà anche la sede del “Mercato Pantesco” che permetterà ai visitatori di scoprire i vini e tante altre specialità prodotte sull’isola: dalle conserve all’olio, dai prodotti dell’orto ai capperi e ai prelibati formaggi vaccini. Il Pantelleria Doc Festival 2018 inaugura una nuova stagione di sinergie tra aziende, territorio, strutture turistiche e alberghiere, con l'obiettivo di sviluppare un turismo in armonia con l’identità dell'isola.

 

Per il programma completo https://consorziodipantelleria.it/programma_estate_2018.pdf

Info e prenotazioni presso Pantelleria Island tel. 0923 911 266 – 912695

 

a cura di Andrea Gabbrielli

 

 

 

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