Quale automobile compreresti? Come ti vedi fra dieci anni? Qual è il tuo animale preferito?
Di domande bizzarre ce ne hanno poste tante ai colloqui di lavoro. Il motivo? Capire la personalità, la capacità di problem solving e le attitudini personali. Che tali test funzionino o meno, questo lo lasciamo dire agli esperti psicologi. Eppure, fra i molti test attitudinali c’è uno che sta facendo parlare il web da qualche settimana: quella della tazza di caffè.
Test della tazza di caffè al colloquio di lavoro
L’esaminatore Trent Innes, ex direttore dell’azienda australiana Xero Australia che si occupa di software contabili, nella puntata del podcast “The Venture Podcast” con Lambros Photios del 2019, pare abbia rivelato uno dei suoi metodi per scremare le persone da assumere e quelle da cassare.
Il direttore usava portare i candidati nella cucina dell’azienda offrendo loro caffè, acqua, una tazza di tè e una bibita a piacere. Per poi continuare la chiacchierata di lavoro alla scrivania. Quando il colloquio giungeva al termine, Innes prestava molta attenzione a quali degli esaminati riportasse la tazza del caffè sporca in cucina.
A sua detta, questo è un metodo infallibile per capire l’atteggiamento di una persona. Una delle prerogative a cui il direttore di Xero Australia dà più importanza: non sono le abilità o le conoscenze lavorative a capire com’è può essere una persona sull’ambito di lavoro, ma questi piccoli gesti. Chi non riportava la tazza in cucina, aveva pochissime possibilità di essere assunto.
Il test della tazza di caffè che ha diviso il web
Come mai una puntata di quattro anni è tornata solo oggi alla ribalta? Sono i social, bellezza! Sì, perché l’episodio del podcast è stato rispolverato da qualcuno facendolo diventare virale nel mondo su TikTok e Reddit. E come ogni evento popolare anche questo ha diviso gli utenti del web. C’è chi ha accusato Innes di essere un manipolatore, chi si è messo in discussione riportando quello che avrebbe fatto nella stessa situazione, chi ha appoggiato l’idea.
E voi, riportate la tazzina del vostro caffè? Attenzione, perché qualcuno vi scruta.