Che il tartufo bianco sia caro non è certo una novità. Che lo sia il caviale nemmeno. Ma che per un meloncino, per quanto dolce e saporito possa essere, si arrivi a spendere una somma che sfiora i 23 mila dollari, beh, in questo caso qualcosa non torna. E come il melone ce ne sono altri di prodotti decisamente cari. Dieci per l’esattezza e sono stati disposti da QuiFinanza in una classifica mondiale che vede il tartufo bianco di Alba al primo posto. “Un incredibile tartufo bianco da circa un chilogrammo e mezzo di peso è stato recentemente venduto a un investitore di Hong Kong per poco più di 160.000 dollari (117.000 euro)” si legge nelle motivazioni di QF.ÂÂ Venduto al chilogrammo in una confezione d'oro a 24 carati, Almas, il caviale iraniano si aggiudica il secondo posto con un prezzo che si attesta sui 25.000 dollari a confezione.ÂÂ Il meloncino da 23 mila dollari deve, invece, accontentarsi di un terzo posto, nonostante provenga da Yubari, in Giappone e non ce ne siano in commercio più di 100 pezzi.ÂÂ Ancora Giappone al quarto posto, e ancora frutta. Questa volta è il cocomero di Hokkaido. Secondo QF un'anguria di quasi mezzo chilo è stata recentemente venduta per 6.100 dollari.ÂÂ Il quinto posto riserva una sorpresa, si tratta di un prodotto simbolo dell’Italia, ma venduto in Scozia. Si tratta della pizza dedicata a 007: una classica pizza, nella cui farcitura spiccano però aragosta marinata nel cognac, caviale e champagne, pesce assortito, salmone affumicato scozzese, prosciutto di Parma e aceto balsamico. Ma, a fare la differenza, sono le foglie d'oro a 24 carati. In Scozia la pagano anche 3.800 euro.ÂÂ L’India ha il sesto posto della classifica con un piatto di crostacei del Davon, tartufo bianco, caviale Beluga, aragosta scozzese, uova di quaglia al caviale. Prezzo al tavolo? 3.200 dollari.ÂÂ La bistecca di Manzo di Kobe, con i sui 2.800 dollari al piatto si attesta al secondo posto, ma non viene dal Giappone. La si trova alla carta del Craftsteak, a New York.ÂÂ Ancora la Grande Mela per l’ottavo posto, ma questa volta con la frittatina servita al Norma’s. 10 once di caviale sevruga e un'intera aragosta, oltre a panna ed erba cipollina, si attesta sui 1000 dollari.ÂÂ Penultima posizione, ma a pari merito con la frittata del Norma’s il bagel newyorchese. Farcito con crema di tartufo bianco, bacche di goji e uva riesling, fu creato al fine di raccogliere fondi per dare borse di studio agli studenti che frequentano la scuola d'arte culinaria Les Amis d’Escoffier. Costo al Westin di New York: 1.000 dollari.ÂÂ Chiudono la classifica i Funghi Mattake, ovvero una particolare qualità di porcini che si trova in Giappone e sono venduti a 1000 dollari al chilo.