La vicenda ha suscitato una miriade di reazioni negative dopo che il direttore del ristorante ha sollevato dubbi sulla mancia da 150 dollari su un conto di quasi 430 dollari. Il gruppo di ospiti di colore non l’ha presa bene.
A una ospite del gruppo è stato chiesto di fornire il proprio numero di telefono affinché il direttore di Applebee's potesse convalidare la mancia di 150 dollari lasciata alla cameriera del ristorante. Gli episodi di razzismo, anche se ambigui, non sono rari negli Stati del Sud, e nel resto degli USA a dire il vero. Ma questo in particolare ha sollevato un polverone.
La mancia troppo alta
Dawn Montgomery e la comitiva di 14 amici si sono ritrovati il 29 giugno e cenato presto in un locale della catena Applebee's a North Laurel, nel Mississippi. Al loro arrivo la comitiva è stata informata che la cameriera destinata al loro tavolo, Melissa, era nuova e un po' preoccupata di servire grandi tavolate. Secondo il commento di Montgomery, la ragazza ha fatto un ottimo lavoro nel servire il suo tavolo. Dopo aver lasciato la mancia di 150 dollari su un conto di 428,49 pagato con carta di credito, il direttore ha informato Montgomery che il ristorante doveva chiamare l'azienda per assicurarsi di poter accettare una mancia così alta.
La questione è diventata ancora più preoccupante quando il manager ha "fatto una scenata" adducendo che la mancia non era stata accettata dal sistema di pagamento. Prima di lasciare il ristorante, Montgomery ha dovuto lasciare due firme sulla ricevuta e il suo numero di telefono alla direzione. Pubblicando su X la vicenda con tanto di foto dello scontrino e taggando Applebee's, i post di Montgomery hanno raccolto 44,6 milioni di visualizzazioni.
Hey @Applebees, we ate here in Laurel, MS. Before we, a party of 10, sat down we were told our waitress was new & afraid to wait big tables. We were patient w/Melissa & she did a great job. When the check came out I tipped this. Why the manager made me leave my number because.. pic.twitter.com/5PXjDevsr3
— Dawn (@_dawnmontgomery) June 29, 2024
«Ehi, @Applebees, abbiamo mangiato qui a Laurel. Prima che il nostro gruppo di inizialmente 10 persone si sedesse, ci è stato detto che la nostra cameriera era nuova e aveva paura di servire tavoli grandi. Siamo stati pazienti con Melissa e lei ha fatto un ottimo lavoro. Quando è arrivato il conto, ho lasciato il 35% di mancia [anziché lo standard 20%, ndr]… Non ho mai dovuto lasciare il numero di telefono perché la mancia era troppo alta».
Alcuni nei commenti sostengono che si sia trattato di un chiaro caso di razzismo, nel quale si mette in dubbio che Montgomery potesse permettersi cotanta mancia, dato il preconcetto bigotto secondo cui le persone di colore non lasciano mance al ristorante. Altri, tra cui ex dipendenti di Applebee's, hanno insistito sul fatto che il manager ha seguito un protocollo standard per molte catene di ristoranti, che prevede appunto un controllo anti-frode con la banca se un cliente lascia una mancia consistente con la carta di credito anziché in contanti. È comune incoraggiare a lasciare mance generose in contanti proprio per evitare questo procedimento.
Montgomery ha chiarito che non stava accusando il manager o Applebee's di razzismo per l'esperienza della mancia, ma volendo solo verificare se il protocollo fosse reale. Ha anche dichiarato di aver parlato con altri camerieri e cameriere del locale, che sostengono che il direttore avrebbe dovuto solo verificare l'importo della mancia e non farne un caso pubblico.
Alla fine, il manager ha chiamato Montgomery per scusarsi e un membro del team aziendale di Applebee's ha confermato che la catena in risposta all'episodio sta dando maggiore attenzione alla formazione del personale dirigente dei loro ristoranti.
«Il direttore mi ha chiamato per scusarsi. Si è reso conto che eravamo ex compagni di liceo dichiarando che se mi avesse riconosciuto, avrebbe saputo che "era tutto a posto". Non è questo il punto. Doveva evitare di fare una scenata inutile».