Jordi Cruz è il cattivissimo giudice di MasterChef Spagna, volto noto nella penisola iberica ma anche fuori, se è vero che alla sua tavola si sono sedute (in un sol colpo) celebrità del calibro di Bruce Springsteen, Barack e Michelle Obama, Steven Spielberg e Kate Capshaw, in Europa per il tour del Boss, mentre Bill Gates ha riservato l'intero locale – il tristellato ABaC di Barcellona - per poi prendere una cola e andare via senza assaggiare nulla di quello che la brigata aveva preparato. Sono i rischi della celebrità a cui Cruz, che si è affacciato nell'Olimpo dell'alta cucina sin da giovanissimo, probabilmente ha qualche dimestichezza.
Il nuovo progetto di Jordi Cruz
Oggi di Jordi Cruz si parla per un progetto collaterale, che lo vede in corsa nel mondo degli spirits. Si chiama Kankenami by JC il marchio di tequila, mezcal e liquori di riso e vini firmato dallo chef. Non è l'unico volto famoso convertito sulla strada degli spirits (in Italia, per fare un esempio tra tanti, c'è Gian, il gin di Giancarlo Morelli), in particolare i prodotti a base agave, che hanno conquistato, tra gli altri, gente come Michael Jordan, Rita Ora, Kendall Jenner.
Bottiglie d'arte
Il lavoro di Jordi Cruz parte dal contenuto per arrivare al contenitore con bottiglie di grande effetto. Quelle di Guerrero Jaguar sono pezzi unici, decorate a mano da artigiani messicani, richiamano la classica simbologia messicana, il coloratissimo teschio tipico del El día de los muertos, mentre quelle a triangolo capovolto puntano su un design innovativo ed elegante, realizzate anch'esse in modo artigianale.