Lo spazio sarà allestito all’interno della Miele Gallery fino a ottobre, per riflettere sulla panificazione e sul suo ruolo culturale, alimentare e sociale. La tecnologia del noto brand tedesco (che scommette sul forno a vapore) darà supporto a esperti, chef, nutrizionisti protagonisti degli appuntamenti in calendario.Il Forno Pubblico di Miele. Tecnologia e cultura alimentare
C’è un nuovo forno in città. Non un’apertura da segnalare nella frenetica scena milanese, piuttosto un’altra iniziativa che nella città meneghina fa base per valorizzare la cultura del cibo nell’anno di Expo. Così anche Miele, azienda tedesca dalla storia antica (nacque sul finire del XIX secolo) e oggi tra le più affermate nel settore degli elettrodomestici, guarda a Milano per promuovere la sua linea di cucina e l’ultima punta di diamante tecnologica del brand: i forni a vapore. Per farlo attinge alla memoria collettiva, con un salto nel passato che recupera la dimensione conviviale dei forni pubblici, luogo di ritrovo per la preparazione e la cottura del pane.
Nel 2015 questa tradizione che resiste ancora solo in qualche piccolo borgo italiano può tradursi nella condivisione di attività che partendo dalla panificazione trovano modo di avvicinare il grande pubblico alla consapevolezza alimentare, prendendo le mosse da una storia che ci riguarda tutti per focalizzarsi sulle potenzialità del progresso tecnologico, che interviene per esaltare una materia prima di qualità.
Ecco com’è nato lo spazio moderno di Forno Pubblico Miele, il temporary store di corso Garibaldi 99 che fino a ottobre proporrà un ricco calendario di iniziative per riscoprire un modo di panificare alla portata di tutti, tra lezioni con le mani in pasta e incontri con gli esperti, per apprendere virtù e segreti del pane, riconoscere le farine di qualità, condividere un patrimonio di aneddoti e rituali della tradizione popolare che proprio nel pane avevano uno dei simboli più importanti.
Un temporary space e tante iniziative. Il programma
Tre le aree tematiche sviluppate dal progetto: materia prima e territorio, tecniche di panificazione e condivisione sociale. Sotto la voce Bread Culture saranno riuniti gli approfondimenti sulle materie prime e la loro trasformazione, per le sezione Bread Experience saranno chef, panettieri e food designer a raccontare il proprio approccio alla panificazione, spesso indirizzato alla sperimentazione di nuove ricette e interazioni con il mondo del design. A questo proposito un momento particolare sarà dedicato all’evoluzione del concetto di timbro, il marchio di famiglia che in passato veniva impresso sul pane cotto in forno pubblico per distinguerlo dagli altri: oggi frese e stampanti 3D verranno in aiuto di una riprogettazione di questi simboli della panificazione tradizionale.
Alla Bread Community faranno capo realtà imprenditoriali e start up che intorno al pane hanno radunato interesse, con l’intervento di blogger e nutrizionisti per trattare i temi di più stringente attualità, dalle intolleranze al glutine alle tecniche di lievitazione. Il programma completo di show cooking, incontri, workshop e aperitivi è disponibile sul sito del progetto (i workshop di panificazione prevedono una quota associativa e sono su prenotazione).
Forno Pubblico Miele | corso Garibaldi 99, Milano | www.fornopubblico.com
