Cucina di strada, pasta tirata a mano, gamberi rossi di Mazara del Vallo e ostriche nazionali, Mora Romagnola e Chianina Toscana, prosciutti e culatelli, pizza, bibite bio e birra artigianale: è la festa della cucina italiana e non ci sono parole migliori per rappresentarla che raccontare una dopo l’altra le specialità gastronomiche della Penisola. È quello che succederà a Rimini - nel cuore di quella Romagna che, bisogna ammetterlo, sa valorizzare al meglio tradizioni culinarie e prodotti del territorio – dal 5 al 7 settembre per la XIV edizione del Festival (itinerante) della Cucina Italiana.
Il Parco Terme Galvanina si trasformerà in un parco a tema enogastronomico per ospitare una manifestazione che incontra ogni anno un grande successo di pubblico, coinvolto in degustazioni, incontri, proposte culinarie e scuola di cucina, ma anche spettacoli e convegni. Con una formula di scatole cinesi, tante aree tematiche (punti di vista) all’interno di un unico contenitore di bontà; a partire dal festival della cucina di strada con le specialità regionali più interessanti del panorama italiano, dal brodetto di pesce agli arrosticini di pecora, agli arancini di riso siciliani, e – regina della festa – la piadina romagnola. Una sezione sarà dedicata alla pasta in tutte le sue varianti, dalla trafilatura in bronzo alla pasta fresca all’uovo prodotta da pastifici artigianali e servita nel ristorante a tema in abbinamento a vino e birra a prezzi contenuti. E si prosegue nell’area dei mastri carnaioli con la Salumoterapia di Ivan Albertelli, raffinati abbinamenti tra salumi made in Italy, patanegra e bollicine. A chi dovesse privilegiare un approccio salutare al cibo il festival del bere etico proporrà succhi di frutta e verdura 100% bio – o le acque termali e digestive della Galvanina - mentre grandi chef si alterneranno ai fornelli della scuola di cucina con un nutrito calendario di lezioni (immancabile l’appuntamento con la sfoglia romagnola).
Attesa per i riconoscimenti assegnati a quattro protagonisti della scena gastronomica nazionale: Gualtiero Marchesi per il premio alla cultura, Carlo Cracco per la carriera, Fede e Tinto dai microfoni di Decanter per il giornalismo, Saclà per l’imprenditoria.
Festival della Cucina ItalianaÂÂÂ | Parco Terme Galvanina, Rimini | Dal 5 al 7 settembre | ingresso gratuito | www.festivaldellacucinaitaliana.it