Terre di confine: l'alta ristorazione nella Svizzera italiana
Cominciano due mesi di calendario serrato per i ristoranti più esclusivi della Svizzera italiana. Da dieci anni le realtà gourmet del Canton Ticino animano la manifestazione gastronomica organizzata da San Pellegrino per promuovere il legame tra il territorio ticinese e la cucina d'autore internazionale, con particolare attenzione per gli chef di casa nostra, che partecipano numerosi all'appuntamento itinerante. Proprio per celebrare un anniversario importante, quest'anno Sapori Ticino coinvolge dieci chef tristellati, protagonisti di altrettante cene che si protrarranno tra il 1 maggio e il 19 giugno, concentrandosi principalmente sulla località più celebre del cantone italiano, Lugano, e toccando pure Ascona e Vacallo. Dopo le date di avvicinamento al festival, che hanno coinvolto hotel 5 stelle a Losanna e Basilea, il 1 maggio sarà l'executive chef Domenico Ruberto dell'hotel Splendide Royal di Lugano ad accogliere i colleghi in arrivo per la serata inaugurale dagli hotel del gruppo Swiss Deluxe Hotels: 5 stelle insieme per rappresentare l'alta cucina svizzera, che accenderanno i riflettori sul territorio nazionale, valorizzando ingredienti e suggestioni locali.
Tutte le stelle di Sapori Ticino
Poi, dal 2 maggio, sarà la volta degli ospiti stranieri, a partire dalla cucina d'avanguardia del tedesco Thomas Buhner per entrare nel vivo con grandi volti della ristorazione italiana. Massimo Bottura, per esempio, è atteso l'8 maggio all'Hotel Eden Roc di Ascona, dove cucinerà insieme al resident chef Salvatore Frequente. Il giorno successivo la cena di Villa Principe Leopoldo, di nuovo a Lugano, sarà concertata dalla squadra dell'Enoteca Pinchiorri al completo: Annie Feolde, Riccarco Monco e Alessandro della Tommasina proporranno agli ospiti quella cucina solida che ha fatto dell'insegna fiorentina una delle più apprezzate realtà gastronomiche nel mondo. Il 15 maggio protagonista in tavola sarà la Francia, con Pascal Barbot direttamente da Parigi, dove guida L'astrance, mentre alla compagine italiana si uniranno Niko Romito – protagonista il 16 maggio al Conca Bella di Vacallo – e i fratelli Cerea, che il 30 maggio animeranno la cena del The View di Lugano, dopo un breve viaggia dalla base di Brusaporto. La cerimonia di chiusura si svolgerà il 19 giugno e sarà ospitata dal Grand Hotel Eden di Lugano, dove quattro nomi storici della ristorazione svizzera si ritroveranno per celebrarne la storia e il prestigio; in scena, per allestire questa speciale cena a 8 mani, Pierrot Ayer, Stephane Decotterd, Alain Bachler, Pierrick Suter.
Iniziative speciali: colazione al castello e giovani chef
E se gli appuntamenti serali non fossero sufficienti, Sapori Ticino si articolerà anche in nove iniziative speciali sul territorio del Cantone, accogliendo altri nomi di rilievo della cucina internazionale. Ci saranno il vincitore uscente della San Pellegrino Young Chef, l'irlandese Mark Moriarty, Norbert Niederkofler con una cena dedicata alla semplicità (il 21 maggio al ristorante Ciani di Lugano) e poi gli chef del gruppo Le Soste (Alfio Ghezzi, Emanuele Scarello, Philippe Leveille, Errico Recanati) per una colazione al castello presso la tenuta medievale di Morcote, la più antica del canton Ticino. Ma anche due serate dedicate alla cucina al femminile, con Luisa Valazza e Anna Matscher, e gli appuntamenti con i giovani talenti ticinesi. Il 12 giugno invece si esce all'aria aperta per una camminata dedicata al cibo e al lavoro dei produttori ticinesi, per una giornata di incontro tra chef e contadini, concertata da Lorenzo Albrici.
San Pellegrino Sapori Ticino | Canton Ticino, Svizzera | dal 1 maggio al 19 giugno | per il calendario dettagliato, info e prenotazioni www.sanpellegrinosaporiticino.com