La disfida del tiramisù
La contesa è antica e radicata sul territorio, a cavallo tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, ma gli ultimi mesi hanno visto decisamente riaccendersi la disputa interregionale sulla paternità del dolce che più rappresenta l'Italia nel mondo. Eppure, in occasione di una giornata di festa – quel Tiramisù Day indetto per la prima volta nel 2017, il 21 marzo, in concomitanza con l'arrivo della primavera – gli animi si distendono e le parti si ritrovano insieme da Fico Eataly World, per una goliardica (si spera) sfida tra Treviso e Tolmezzo, che da anni rivendicano il primato sul tiramisù. A valutare le squadre di pasticceri veneti e friulani, che dalle 12 si esibiranno in uno show cooking aperto al pubblico, sarà una giuria di esperti che annovera il patron Oscar Farinetti e i maestri pasticceri Gino Fabbri e Santi Palazzolo, Clara e Gigi Padovani (autori di un celebre libro sulle origini del tiramisù), la giornalista Eleonora Cozzella e l'ad di Fico Tiziana Primori. Ma anche la giuria popolare – 50 persone scelte tra il pubblico – avrà il proprio peso nella proclamazione del vincitore. L'iniziativa è stata promossa da Clara e Gigi Padovani, e ben accolta da Fico, dove i sindaci di Tolmezzo e Treviso, Francesco Brollo e Giovanni Manildo, si incontreranno per la prima volta in vesti ufficiali per presenziare alla sfida, che in fondo fa gioco a entrambe le località, baciate dalla notorietà di una disputa che le ha portate alla ribalta delle cronache nazionali ed estere.
Il tiramisù della pace
L'ultima idea di Treviso - che rivendica il ruolo di capitale morale del tiramisù (spetterebbe al ristorante Le Beccherie il merito di aver divulgao la ricetta del dolce al cucchiaio, ribattezzandolo tirame su, nel 1970) e recentemente ha ospitato la Tiramisù World Cup – si è concretizzata all'inizio del 2018, quando il Comune ha sposato il progetto Museo del Tiramisù. L'obiettivo, che non lascia adito a dubbi circa lo spirito battagliero della cittadina veneta “che ha saputo custodire gelosamente la ricetta del tiramisù e divulgarla nei 5 continenti”, è quello di raccogliere quante più testimonianze possibili sulla storia del dolce in città, attraverso uno Sportello del Tiramisù sempre attivo presso la Casa dei Carraresi. Una chiamata “alle armi” cui fanno eco le dichiarazioni del sindaco di Tolmezzo (che rivendica il menu più antico col dolce, a firma di Norma Pielli Del Fabbro) alla vigilia della sfida in cucina: “Siamo pronti alla battaglia armati di caffè, savoiardi, mascarpone e spatole”. Ma, aggiunge, “sarà una battaglia dolcissima e amichevole con un solo obiettivo: rendere omaggio al dolce italiano più amato al mondo e sotterrare l’ascia di guerra. Dobbiamo riconoscere che Treviso è diventato un ambasciatore del tiramisù”. E rilancia con l'idea di un Tiramisù day della pace, da organizzare ad anni alterni, tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. Sul versante burocratico, nel 2017 il tiramisù è stato inserito, su richiesta della Regione Friuli Venezia Giulia, nella lista dei Prodotti agroalimentari tradizionali (Pat) e quindi riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole come caratteristico del territorio in due versioni, di Tolmezzo e di Gorizia.
Tiramisù Eataly...
In occasione del Tiramisù Day, da Fico, le degustazioni continueranno per tutto il pomeriggio all'interno della Pasticceria di Santi Palazzolo, mentre tutti i punti vendita Eataly ufficializzeranno la scelta del tiramisù come dolce ufficiale del brand, e simbolo della pasticceria made in Italy, con una ricetta firmata dall'executive chef Enrico Panero, il Tiramisù Eataly (già disponibile in tutti gli Eataly d'Italia e d'Europa).
… E a domicilio
Chiudiamo con una curiosità raccolta dall'Osservatorio Just Eat in occasione della giornata nazionale dedicata al tiramisù, che si conferma, anche tra gli ordini a domicilio, il dessert più richiesto dagli italiani, con 9400 chili ordinati nel 2017 in 10 città della Penisola (+75% rispetto all'anno precedente, su un campione di 16mila utenti). La città più golosa? Verona, che da sola ne ha consumati 418. E i primi dati del 2018 fanno ben sperare nella crescita del trend: solo a gennaio e febbraio, gli italiani si sono fatti recapitare a casa più di 1500 chili di tiramisù. Oggi è il giorno giusto per alzare la media.
a cura di Livia Montagnoli