Identità Golose sorprende tutti. La guida 2016 solo online, e gratuita

26 Ott 2015, 15:33 | a cura di

È una svolta orientata a sfruttare le potenzialità del web quella sancita dalla nuova Guida Ristoranti curata da Paolo Marchi. Schede in continuo aggiornamento, contenuti più ricchi, elementi grafici, lettura agevole. Miglior chef è Enrico Bartolini; per le quote rosa si aggiudica il premio Caterina Ceraudo. 


Editoria web batte guida cartacea. L'idea di Identità Golose

La prima novità è la più evidente. E non parliamo di nuovi premi o chef emergenti. Identità Golose sceglie la strada del digitale e la portata del cambiamento, a ben guardare, è ben più sostanziale, commisurata ai tempi che corrono; nel limbo dell'editoria specializzata che fa i conti con la potenza del mezzo tecnologico, ma spesso preferisce non abbandonare il vecchio per il nuovo, preservando il valore della guida cartacea.

E invece no, l'edizione 2016 della Guida ai Ristoranti di Identità Golose – a nove anni dalla prima uscita – è la prima interamente online, a favore di una pubblicazione che si rinnova nei contenuti e nella forma. E c'è di più: con decorrenza immediata, la guida è disponibile per tutti, consultabile gratuitamente sulla piattaforma accessibile dal sito di IG. A spiegare le motivazioni che hanno indotto il cambiamento ci pensano in conferenza stampa Paolo Marchi e Claudio Ceroni, desiderosi soprattutto di esplorare le infinite potenzialità offerte dalla rete; come per esempio la possibilità di aggiornare costantemente il prodotto, integrando la guida con i contenuti raccolti quotidianamente per il sito.

Guida Ristoranti 2016 IG. Come consultarla

Inevitabilmente cambiano le modalità di fruizione: dall'homepage di questa guida digital oriented si accede ai campi di ricerca geografici, Italia, Europa, Mondo (da sempre IG orienta il suo sguardo anche sulla ristorazione internazionale). È così che si arriva fino ai box ristoranti, le vecchie schede cartacee, ora dinamiche e soggette a costanti aggiornamenti. Mentre restano invariate le 11 Storie di gola firmate da cuochi e ristoratori del mondo (ora corredate di foto e link di approfondimento), i Premi alle Giovani Stelle e l'introduzione affidata a Paolo Marchi: tutti contenuti accessibili dall'homepage. Ad oggi, le schede recensite sono 694, di cui 483 in Italia; ma il numero è chiaramente variabile e le stesse schede, non più vincolate da limitazioni tipografiche si arricchiscono di nuovi contenuti (grafici e di utilità), chiaramente collegati alle informazioni della grande piattaforma IG.

I premi. Bartolini miglior chef, Cristian Torsiello la sorpresa

Per quanto riguarda i premiati, tutti sotto i 40 anni di età, Enrico Bartolini e Caterina Ceraudo sono rispettivamente il migliore e la migliore chef 2016, Isaac McHale (The Clove Club di Londra) è il miglior chef straniero, Sara Simionato miglior pastry chef, Alberto Piras miglior sommelier. Il premio per la carta dei vini e distillati più convincente spetta al Seta di Antonio Guida, quello per il miglior cestino del pane al Reale di Niko Romito. La sorpresa dell'anno è Cristian Torsiello dell'Osteria Arbustico di Valva (Salerno), ma si premia anche la famiglia Uliassi, Jgor Tessari come miglior sommelier, Claudia Innorta come miglior sous chef (da Guido a Serralunga d'Alba). Premio per la birra in cucina a Davide Del Duca. Mentre tra i narratori illustri di quest'anno spuntano Matteo Baronetto, Heinz Beck, Gennaro Esposito, Ciccio Sultano, Brett Graham, Virgilio Martinez.

 

www.guidaidentitagolose.it

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