La maggior parte di questi ingredienti si trova facilmente nei negozi di prodotti asiatici o bio. In alternativa si possono acquistare online: evviva la modernità.
Gli ingredienti che non mancano nella cucina coreana
1. Peperoncino coreano in fiocchi (gochugaru)
È l’ingrediente chiave del kimchi, quello che ha reso la cucina coreana famosa per la sua piccantezza.
2. Pasta di soia (doenjang)
La pasta di fagioli di soia fermentati coreana è simile alla pasta di miso giapponese, ma è più salata e più intensa.
3. Semi di sesamo tostati (bokkeumkkae)
I semi di sesamo tostati vengono utilizzati come guarnizione per dare croccantezza e un retrogusto di noce.
4. Salsa di pesce (aekjeot)
La salsa di pesce si usa per conferire umami a molteplici piatti, in particolare al kimchi. I vegetariani la possono sostituire con la salsa di soia.
5. Olio di sesamo tostato (chamgirum)
Olio aromatizzato che viene spesso aggiunto alla fine per dare quel sapore di noce che i coreani chiamano gosohanmat.
6. Salsa di soia (ganjang)
Nella cucina coreana si usano due tipi di salsa di soia. La gukganjang, di colore più chiaro, è più salata ed è utilizzata per insaporire le zuppe. La jinganjang è una salsa multiuso, di colore più scuro e dal sapore più dolce e meno salato.
* Se avete intenzione di cimentarvi con diversi piatti asiatici, vi conviene procurarvi delle confezioni grandi di salsa di soia e salsa di pesce: durano tantissimo e si usano ovunque.
7.Pasta di peperoncino (gochujang)
Pasta piccante dal colore rosso intenso e piuttosto dolce e amidacea. Viene spesso utilizzata per preparare salse.
Il testo è tratto dal libro di ricette a fumetti Cook Korean! di Robin Ha, pubblicato in Italia da Quinto Quarto.