Blumenthal e l'Australia
L'ultima frontiera del temporary restaurant? Il pop up segreto, almeno a giudicare dai progetti futuri di Heston Blumenthal, che di esperienze estemporanee in giro per il mondo se ne intende. Da anni lo chef inglese coltiva un rapporto privilegiato con l'Australia, prima (spesso) in qualità di giudice aggiunto di Masterchef Australia (dove il format di successo planetario è arrivato nel 2009), poi con l'esperimento di Melbourne nel 2015 - quando ha trasferito agli antipodi la cucina del Fat Duck per qualche mese - e l'autunno scorso con la seconda apertura del concept londinese Dinner, ancora una volta nella città sudaustraliana, all'interno dell'hotel Crown. Ora le ultime dichiarazioni dello chef confermano una volta di più il suo interesse per la scena gastronomica locale: l'iniziativa che ha già scatenato la caccia all'indizio tra i gourmet australiani si chiama Hidden Heston, con chiaro riferimento alle location top secret che ospiteranno quattro diversi pop up nella città di Melbourne nel mese di marzo. E tutto si consumerà nel giro di una notte: ognuno dei temporary resterà in attività per il tempo di un servizio e, sorpresa nella sorpresa, sarà tutto gratis.
Hidden Heston. Come assicurarsi un posto a tavola
Ma solo i più arguti riusciranno a conquistare un biglietto d'ingresso per questo originale paese dei balocchi gastronomico: per ottenere un posto a tavola, i fan di Blumenthal dovranno risolvere quiz e indovinelli pubblicati sulle pagine social di Masterchef Australia, spiegando contestualmente perché intendono prendere parte all'evento in sole 25 parole. Una vera e propria caccia al tesoro che, per i più fortunati, si concluderà con la scoperta dell'indirizzo a cui presentarsi per gustare i piatti di Heston Blumenthal, rivelato solo all'ultimo secondo. E una sfida emozionante per lo chef che ha dichiarato il suo amore incondizionato (“melbournite” l'ha definito) per la città che ormai considera la sua seconda casa. Una stima ricambiata, considerando i numeri macinati dal temporary Fat Duck, che l'anno scorso ha visto passare ai tavoli del Crown Casino 15mila commensali in sei mesi, quando il prezzo per una cena si aggirava intorno alla cifra esorbitante di 500 dollari!
E voi che fareste per essere invitati a cena da Heston Blumenthal a costo zero?