Un annuncio importante nel rinomato settore delle acque minerali declinato alla Sardegna. Il gruppo A.L.B. spa ha infatti comunicato l'acquisizione della storica ditta Santa Lucia, la cui acqua viene imbottigliata da oltre cento anni (saranno 130 nel 2025), nella piana di Bonorva.
"La migliore acqua in bottiglia del pianeta"
Un avvicinamento tra l'elemento tutto tradizionale dell'acqua Santa Lucia e quello innovativo, apprezzato ben oltre i confini regionali, dell'Acqua Smeraldina, già parte della "scuderia" del gruppo A.L.B. Quest'ultima era infatti risultata «la migliore acqua in bottiglia del pianeta» nell'ambito della 29esima edizione del "Berkeley Springs International Water Tasting", il riconoscimento che viene consegnato ogni anno nella città termale di Berkeley Springs, nello stato americano del West Virginia.
Le «virtù grandissime» attribuite all'acqua Santa Lucia
«L’acqua minerale naturale Santa Lucia non è solo un glorioso pezzo di storia della Sardegna» si legge nel comunicato di A.L.B. Essa sgorga fra rupi e piano presso la località definita dal popolo Fontana Sansa. Le polle, ricche di sali e sature di acido carbonico, restituiscono un'acqua effervescente alla quale, come si legge sul suo sito web, si attribuiscono «virtù grandissime per le affezioni renali ed epatiche ed in genere per i postumi malarici».
Nel solco di una storia centenaria
Ed è proprio nel solco di questa tradizione più che centenaria che A.L.B vuole proseguire. «Entrando a far parte della famiglia Smeraldina», si legge ancora nella nota, «l’acqua Santa Lucia potrà continuare a generare emozioni e orgoglio, proseguendo la sua produzione nello stabilimento di Bonorva».
