Granchi ancora vivi chiusi in confezioni di plastica e pronti per essere venduti. Arriva da un negozio di pesce di Rikuzentakata, città della prefettura di Iwate, in Giappone, il video diventato virale che mostra i crostacei ancora vivi e imballati nelle vaschette di polistirolo.
I vani tentativi di fuga
本日も毛蟹生き良しです👌 pic.twitter.com/psKBzKA4oL
— 荒木鮮魚店 (@VOadiSZgkzlDpxv) December 2, 2023
A sconvolgere i tanti utenti che hanno visto il video (19 milioni solo su X), sono in particolare i tentativi di fuga di alcuni granchi. Sebbene all’inizio sembrino immobili, infatti, a un certo punto si notano tra confezioni in fila due crostacei che si dimenano sotto la pellicola di plastica, muovendo le chele fino a riuscire a rompere la barriera trasparente e aprirsi un varco. Un inutile tentativo di fuga. Molti utenti hanno commentato il video definendolo un «film horror» e parlando di «tortura» verso i crostacei.
Anche i crostacei soffrono
Secondo uno studio pubblicato dal “Journal of Experimental Biology” nel 2013 e condotto dai biologi Elwood e Barry Magee, dell’irlandese Queen’s School of Biological Sciences, anche i crostacei provano dolore. Sia che vengano immersi in acqua bollente, come nel caso delle aragoste, sia che finiscano impacchettati nella plastica.
Granchi nella plastica anche in Italia
Nel 2017 un altro caso di granchi imballati nella plastica aveva fatto il giro della rete grazie a un video pubblicato da Licia Colò. La conduttrice aveva trovato i crostacei ancora in vita chiusi in confezioni ermetiche in un supermercato di Ostia e li aveva liberati in mare come gesto di protesta. Salvo poi essere duramente criticata per aver favorito l’invasione biologica da parte di una specie aliena.
