L'evento
Oltre il buono: è questo il tema della dodicesima edizione di Golosaria, la rassegna ideata dal giornalista Paolo Massobrio che accoglierà, dall'11 al 13 novembre negli spazi del MiCo Milano Congressi, gli artigiani del gusto e le loro creazioni. Fra talk show, seminari, forum, dibattiti e degustazioni, il capoluogo meneghino si trasforma ancora una volta nella capitale del buon cibo per una tre giorni di showcooking e laboratori. A inaugurare il festival, sarà proprio il talk show dedicato al tema centrale dell'evento, “Oltre il buono” alimenta il futuro, condotto da Paolo Massobrio con Elisabetta Soglio, giornalista e direttrice di Buone Notizie del Corriere della Sera. Un concetto che punta ancora una volta sulla qualità delle materie prime italiane, e che si propone di sottolineare sempre di più l'importanza del ricco patrimonio agroalimentare che caratterizza il made in Italy nel mondo. Un'idea che sarà declinata dai 300 espositori presenti al festival, dai cuochi ai mixologist, dai pasticceri ai gelatieri. Non mancheranno, poi, vini e birre artigianali, ma anche l'olio extravergine di oliva e lo street food, formula ormai immancabile in tutte le manifestazioni di settore.
Il programma
Tanti gli appuntamenti imperdibili del festival, ciascuno dei quali si focalizzerà su un ingrediente specifico. Fra le novità di questa edizione, la presenza di Assopiemonte con il forum “L'unione fa la forza”, che racconterà le origini della robiola, prodotto di antica pastorizia condiviso dai comuni di Roccaverano e Murazzano, un tempo offerto come dono agli ospiti nelle case contadine. Ma si parlerà anche di toma, castelmagno, bra, raschera e tante altre specialità che caratterizzano la tradizione casearia piemontese, tutte offerte sotto forma di cibo da strada, soluzione già sperimentata nelle edizioni primaverili di Golosaria Monferrato. Buone nuove anche sul fronte della mixology, un tema sempre più caro agli amanti del gusto, che durante l'evento sarà affrontato attraverso un forum dedicato ai cocktail e, naturalmente, a tutti gli amari, liquori, distillati e vermouth che ne sono alla base. Si partirà sabato 11, con i classici dell'aperitivo, Negroni e Americano, riproposti dal barman Edoardo Vola con i prodotti Gamondi. A seguire, la miscelazione con grappa ed erbe, a cura di Alessandro Carucci e con i prodotti di Berta Distillerie, e per concludere un affondo su uno dei miti italiani: l'amaro, attraverso tre grandi prodotti (Stilla Visconti, Peruzzo, San Giuseppe) che diventeranno protagonisti di drink d'autore.
Spazio, poi, alle lievitazioni, con il debutto dell'Atelier dell'arte bianca, dove gli esperti di Petra racconteranno in 5 appuntamenti la rivoluzione che si è innescata nell'ambito della panificazione e soprattutto della pasticceria e della pizza negli ultimi anni. Golosaria sarà anche il palco dove celebrare, con un raduno dei pizzaioli che hanno abbracciato questa filosofia, l'anniversario del Manifesto della pizza italiana contemporanea siglato nel 2012 a Vighizzolo d'Este. Fra le novità dell'anno, imperdibile la premiazione delle botteghe selezionate da Il Golosario per Bell'Italia, evento nell'evento che annuncia una nuova iniziativa editoriale: Il Golosario allegato a Bell’Italia da febbraio 2018 per tre numeri, con tre volumi, dedicati soprattutto ai negozi specializzati che offrono da mangiare.
I protagonisti
Degustazioni e forum a parte, cuore pulsante della manifestazione è la cucina di strada: a proporre le specialità più disparate, 16 diverse insegne, che porteranno al MiCo ricette tipiche da Nord a Sud Italia. Fra conferme e novità, ecco tutte le realtà che hanno scelto di aderire al festival:
Agrimacelleria Fratelli Micco
Antica Trattoria di Redecesio
Ape Cesare
Assopiemonte Dop & Igp
Bracevia a tutta pecora
Envision Sardinian street food
Farinel on the road
Frisce e mange
La cucina delle Langhe
La pasta fresca di Raimondo Mendolia
Lupi di mare street food
Manuelina
Riso Goio 1929 Dop
Sicatt à porter
Sciatu Mio
Terre Normanne Soc. Coop.
Golosaria | Milano | dall'11 al 13 novembre 2017 | www.golosaria.it/mila2017
a cura di Michela Becchi