L'incendio dell'8 agosto è stato il più mortale negli Stati Uniti nell'ultimo secolo e a oggi si contano 115 morti e un migliaio di dispersi. Ancora da accertare appieno le cause dei roghi, ma come abbiamo già visto una delle micce è legata alle piante infestanti presenti nelle piantagioni abbandonate. Come spesso accade in questi casi, i drammi si sommano l'uno con l'altro. Pesante e problematica è, infatti, la condizione di chi è sopravvissuto e delle perdite devastanti che sta cercando di affrontare tra persone care, case e attività commerciali. In una zona turistica come questa, un bel pezzo di economia la fa la ristorazione e tutto l'indotto a essa collegata. In una recente inchiesta la CNN ha cercato di porre l'attenzione su questo fattore.
Il peso del turismo e della ristorazione nell'economia locale
I ristoranti sono sempre stati una colonna portante del settore del turismo, che è responsabile del 75% di tutti gli impiegati nel settore privato a Maui. I servizi di alloggio e ristorazione, compresi quelli di intrattenimento, rappresentano la quota maggiore di questi posti di lavoro. A Lahaina, zona storica e popolare destinazione turistica particolarmente colpita dagli incendi, i ristoranti andavano alla grande. A maggio 2022, quasi il 17% delle persone impiegate nell’area metropolitana di Kahului, che comprende Lahaina, lavorava nella preparazione e nei servizi alimentari, più che in qualsiasi altro settore. A livello nazionale, secondo i dati del Bureau of Labor Statistics, circa l’8,5% dei lavoratori risultava impiegato in questo settore. Ora tutto il comparto è seriamente nei guai e, visti i numeri, rischia di trascinare con sé l'economia di questo territorio.
Alcuni ristoranti sono stati rasi al suolo durante gli incendi mentre altri sono sopravvissuti, ma il loro futuro è incerto. "Centinaia di membri della mia associazione sono stati colpiti, non solo i ristoranti, ma tutte le aziende che sostengono l'industria della ristorazione", ha dichiarato Sheryl Matsuoka, direttore esecutivo della Hawaii Restaurant Association, in un'intervista la scorsa settimana. Per ora, gli operatori dei ristoranti stanno elaborando la devastazione e cercando di capire come aiutare il loro personale e gli altri, chiedendosi anche cosa riserverà loro il futuro.
L'economia di Maui e il problema della gentrificazione
Una realtà fortemente dipendente dai turisti che provengono soprattutto dagli Stati Uniti continentali, dal Giappone, dal Canada così come dal resto del mondo. Potrebbero volerci mesi per valutare appieno l’impatto economico degli incendi, ma il turismo è sempre stata la linfa vitale dell'economia di Maui. Circa l'80% degli introiti sono generati dai visitatori che spendono i loro soldi sull'isola. Ciò significa che, secondo il Maui Economic Development Board, 4 dollari su 5 generati dall’isola provengono direttamente o indirettamente dal turismo. Il governo applica tassazioni per hotel e resort tra le più alte delle Hawaii, per reinvestirle a sostegno dell'industria che dipende dal turismo. Il problema però è anche per chi Maui la vive, come i lavoratori dei ristoranti e delle strutture alberghiere. Gli incendi hanno danneggiato o distrutto circa 2.200 edifici abitativi. Anche prima dell’incendio, trovare alloggi a prezzi accessibili era una lotta per la gente del posto e si stima che la metà di tutte le unità abitative di Lahaina non siano occupate dai proprietari. Proprio per questo si sta cercando di trovare soluzioni a lungo termine per quelle famiglie che non hanno più nulla. "Il problema è l'edilizia abitativa", ha detto alla CNN Barry Allison, proprietario di tre sedi del Kihei Caffe. "Ho 12 membri del personale che hanno perso tutto, oltre ad altri le cui case sono state danneggiate". Alcuni dipendenti di Allison hanno dormito a casa sua, mentre lui ha soggiornato in un'altra proprietà nell'entroterra. I suoi ristoranti sono stati risparmiati dagli incendi, ma non c'è elettricità e l'acqua risulta contaminata. Nonostante tutto resta speranzoso: "È una situazione terribile. Ma dobbiamo superarla e la supereremo".