Girotonno sull'isola di San Pietro. La sfida di cucina che omaggia l'antica tonnara di Carloforte

22 Mag 2015, 10:14 | a cura di

Il rituale della mattanza si ripete da secoli secondo metodi artigianali, nel rispetto dell'ecosistema marino che regala ogni anno 4mila esemplari di tonno rosso di qualità. Dal 30 maggio al 2 giugno Carloforte celebra la sua identità e riunisce grandi chef e tanti artigiani del gusto.


La tonnara di Carloforte: rituali al ritmo della natura

Era il 1738 quando l'isola di San Pietro, tra gli ultimi avamposti incontaminati di una Sardegna che resiste al turismo più selvaggio, vedeva la fondazione della città di Carloforte. All'epoca, la comunità di naviganti genovesi che si insediò stabilmente al largo del mare di Sardegna, recuperava una tradizione di origini antichissime (si fa risalire al periodo fenicio) dandosi regole e continuità nella gestione di una delle più antiche tonnare in attività del Mediterraneo. Una pratica che lungi dal rivestire solo un mero interesse commerciale (seppur importantissimo per l'economia dell'isola) è radicata nell'identità culturale della comunità carlofortina e ogni anno assicura la pesca di 4mila esemplari di tonno di qualità, secondo un rituale antico e suggestivo che asseconda il passaggio dei banchi di tonno rosso e si ripete così con ritmi naturali che i “tonnaroti” di lungo corso sanno interpretare assicurando alle reti bottino pieno.
La fama della tonnara di Carloforte oggi supera i confini italiani e continua ad anteporre il suo modello di pesca rispettoso dell'ecosistema marino all'indiscriminato sfruttamento delle risorse ittiche che la comunità internazionale ha cominciato a denunciare negli ultimi anni, allarmata per il progressivo impoverimento dei mari.

Girotonno: sfida tra chef con il tonno rosso

E così, da tredici anni, all'inizio di giugno l'isola si ritrova a festeggiare il suo rapporto con il mare e la preziosa risorsa garantita dal passaggio dei banchi di tonno: Girotonno, prima ancora che celebre appuntamento gastronomico e occasione di confronto tra chef internazionali, è soprattutto la festa di un borgo che vive del suo legame con la natura.
Dal 30 maggio al 2 giugno la tredicesima edizione della rassegna riunisce chef, gastronomi, giornalisti, esperti del settore e un pubblico di appassionati per assistere alla sfida gastronomica che oppone sul palcoscenico dell'International Tuna Competition gli chef in arrivo da Argentina, Francia, Giappone, Perù, Italia, Olanda (i Paesi vincitori delle scorse edizioni). I partecipanti animeranno una gara a colpi di ricette a base di tonno cotto o crudo, dimostrando come diverse culture culinarie possano interpretare con esiti originali lo stesso prodotto, protagonista delle abitudini alimentari di tanti Paesi nel mondo. A valutare i piatti una giuria tecnica che decreterà il vincitore della competizione; la giuria popolare decreterà invece l'assaggio più gradito assegnando un premio dedicato.

Tuna Village e live cooking. Gli chef in arrivo

Intorno il borgo si anima con il mercato dei Sapori di Sardegna e le specialità a base di tonno in degustazione sulla banchina Mamma Mahon (al costo di 15 euro, tutti i giorni). Nell'area live cooking il protagonista sarà ancora una volta lui, il tonno rosso, nell'interpretazione degli chef ospiti della kermesse, che sveleranno segreti e consigli per la preparazione di piatti d'autore. Quest'anno sono attesi Claudio Sadler, Giancarlo Morelli, Igles Corelli (fresco della riapertura dell'Atman), Hirohiko Shoda – ovvero Hiro, volto amato dagli spettatori di Gambero Rosso Channel che ha appena pubblicato il suo primo libroAndy Luotto, Maurizio Santin, Stefano Deidda e l'immancabile Luigi Pomata, emblema dell'alta ristorazione carlofortina. Dal tramonto spettacoli musicali e grandi ospiti: sul palco salirà anche Francesco De Gregori.

Girotonno | Carloforte, Isola di San Pietro (CA) | dal 30 maggio al 2 giugno | www.girotonno.it/wp/

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram