Torino terminerà le feste natalizie tra dolcezza e golosità grazie ad un’iniziativa del Caffè Al Bicerin. Sabato 6 gennaio lo storico locale offrirà agli avventori torinesi, a partire dalle 15.00 in poi, un gianduiotto dal maxi formato di 5 chili accompagnato dalla presenza delle maschere di Gianduja e Giacometta della Famija Turinèisa. Sulla scia di una vecchia tradizione, questo appuntamento conclude i festeggiamenti che si sono svolti negli ultimi mesi del 2023 per celebrare i 260 anni di attività del locale.
Caffè Al Bicerin
Il Bicerin è una delle tappe imprescindibili per chi visiti Torino per la prima volta. Intitolato alla celebre specialità torinese a base di caffè, cioccolato e fior di latte (da gustare rigorosamente senza mescolare, i tre elementi devono "fondersi" in bocca), ha una storia fatta di tanti illustri frequentatori, da Cavour a Umberto Eco.
Il patron oggi è il compagno di Maritè Costa - figura storica del locale e scomparsa nel 2015- ma la gestione è tutta al femminile, come da tradizione fin dai primi del Novecento. Qui si viene anche per la famosa cioccolata in tazza all'antica (che cuoce a lungo in paioli di rame) e per l'ottimo zabaione (in più varianti) in cui intingere i tipici biscottini. Altro vanto di casa è sicuramente la torta Bicerin.
Un locale storico premiato dal Gambero Rosso
Il Bicerin è però anche un patrimonio italiano dell’arte del cioccolato e testimonianza vivente delle cioccolaterie ottocentesche. Insignito del premio Miglior bar d’Italia nella prima edizione della Guida Dei Bar d’Italia ha confermato negli anni una qualità costante nel servizio e nell’offerta che gli sono valsi la valutazione, nell’edizione 2024, di 3 tazzine e 2 chicchi.