Genuino.Zero. La spesa online... Dal contadino
La spesa online è nemica delle piccole produzioni? Non quando la piattaforma web è utilizzata per favorire la nascita di comunità di consumatori responsabili. Facilitando la circolazione di prodotti locali e il consolidamento di piccole filiere territoriali. Succede da qualche tempo anche a Firenze, grazie al servizio di spesa online Genuino.Zero, sul modello di altre realtà solide che si sono affermate nelle grandi città (vedi Zolle a Roma) per rispondere all'esigenza di un consumo più sartoriale, e consapevole di quel che succede tutt'intorno al centro urbano (sull'importanza di coltivare i legami tra città e campagna sono stati spesi fiumi di parole). La startup fiorentina incubata all'interno di Murate Idea Park - rete di innovazione per le imprese sostenuta dal Comune di Firenze, Confindustria e Camera di Commercio – si presenterà al pubblico proprio nell'ex complesso carcerario di Santa Croce, con una giornata di incontri, assaggi, intrattenimento in programma sabato 21 settembre. La missione di Genuino.Zero, lo dice il nome, è quella di creare un modello di distribuzione alternativo per la vendita di prodotti locali di filiera corta. La piattaforma è online dall'inizio di giugno scorso; fresco, locale e sostenibile sono le parole chiave per navigare tra i banchi virtuali di un mercato contadino a portata di click.
Una piattaforma per il consumo consapevole
Dietro al progetto c'è un team tutto al femminile, tre ragazze – l'idea è di Chiara Brandi, food blogger e social media strategist - con la passione per il buon cibo e le competenze giuste per utilizzare la tecnologia al servizio della genuinità. Ma coltivare i rapporti reali, in un mondo che vuole certificare la propria autenticità, resta un imperativo morale. Ecco perché la giornata organizzata alle Murate (ingresso libero, dalle 10.30 alle 19) mira a riunire, dal vivo, i fiorentini che si riconoscono nei valori del progetto, e vogliono sostenere le piccole realtà agroalimentari locali.
La Giornata Genuina. Il programma
Una Giornata Genuina per conoscere i protagonisti della storia, assaggiare i loro prodotti, sperimentare pratiche sostenibili e mettersi in gioco, per esempio misurando il proprio “quoziente green”. Si inizierà di prima mattina, con la tavola rotonda #Iosonogenuino, per discutere di azioni sostenibili alla portata di tutti. Poi, nel pomeriggio, sarà il momento degli assaggi, con cuochi e contadini insieme per portare in tavola i prodotti dell'orto.Tra i partecipanti del “team” contadino, FiordaFiore (e il miele delle sue arnie), l’Orto di Vaggio, il Granaio dei Medici dal Mugello, la Macelleria Menoni, La Tosteria, torrefazione artigianale di Lastra a Signa, l'Orto Bioattivo, certificato dal botanico Antonio Battiata. Mentre la brigata di cucina vedrà schierati il collettivo Kitchen Wishes ed Edoardo Tilli, chef di Podere Belvedere e lo chef Fabio Barbaglini (Out Of Ordinary e La Ménagère). Per tutta la giornata si potrà partecipare a laboratori di apicoltura, botanica, cucina, caffè, gestione dei rifiuti domestici. E ovviamente approfittare per conoscere alcuni dei produttori che hanno già aderito alla rete, assaggiando alcuni dei loro prodotti (gli stessi acquistabili online): caprini a latte crudo, mieli biologici, ortaggi di stagione, salse “storiche” di Apicio.
Genuino.Zero. Come funziona
Ma come funziona la piattaforma per la spesa quotidiana? Senza minimo d'ordine o iscrizione al servizio, chi acquista può scegliere di ritirare la spesa in uno dei punti di distribuzione in città (Murate, Rifredi, Campo di Marte) o farsela recapitare a casa (i mezzi sono quelli a basso impatto ambientale di Postini Fiorentini, per il mese di settembre il giorno di consegna stabilito è il martedì pomeriggio). In questo modo, in meno di tre mesi, sono già oltre 750 gli iscritti, mentre una decina sono le realtà produttive presenti in rete, per un catalogo che già annovera un centinaio di prodotti tra ortaggi e frutta freschi a rotazione secondo stagionalità, carne, formaggi e salumi, pane e prodotti da forno, uova, pasta secca, birre artigianali, tè e tisane, miele, confetture, passate e conserve. Ma anche prodotti biologici per la casa e l'igiene personale.