Gemelli@Fornelli: alta ristorazione e menu dei degenti in ospedale si incontrano nel progetto di Policlinico Gemelli e Heinz Beck

Il pollo lo si mangiava quando si era malati o quando era malato il pollo... Insomma eravamo felici, scriveva con sarcasmo Luciano De Crescenzo per rendere un concetto abbastanza chiaro: quando si è malati si mangiano cose tristi, non condite, lesse o bollite e via dicendo. In poche parole il pollo di cui parla l'autore napoletano è la metafora che accompagna la situazione di disagio che vive il degente. Ecco perché è nato Gemelli@Fornelli, il progetto pilota che l'Università Cattolica - Policlinico Gemelli di Roma ha avviato in collaborazione con lo chef Heinz Beck. L'iniziativa, che strizza l'occhio al web, ha previsto anche una piattaforma di riferimento con il sito gemellifornelli.it, in cui la collaborazione tra lo chef del ristorante capitolino La Pergola e l’equipe medica del Policlinico A. Gemelli collaboreranno per seguire i problemi dell’alimentazione dei degenti, dei pazienti dimessi e di quanti vorranno informazioni in materia nutrizionale e dietetica, sfruttando la potenza di interazione e info-comunicazione dei social network. Attraverso la pagina facebook gemellifornelli chiunque potrà postare le proprie domande o i propri dubbi, ricevendo in un tempo ragionevole un feedback sia dallo chef che dagli esperti nutrizionisti del Policlinico.“In sostanza, rispettando le prescrizioni mediche, sarà possibile ottenere una forma di Assistenza Nutrizionale interattiva a distanza rendendo disponibile, quindi, un percorso di orientamento anche a ricovero terminato” ha spiegato il professore Giacinto Abele Miggiano, Direttore dell’Unità Operativa di Dietetica del Policlinico Gemelli. “Tali indicazioni non sono solamente rivolte al corretto stile alimentare” aggiunge“ma anche alla consistenza e alla preparazione del cibo per renderne possibile l’assunzione anche in presenza di patologie che ne impediscano la facile assunzione. Mangiare bene e con gusto si può sempre, anche nella prevenzione dell’obesità, o in caso di gravi intolleranze, come la celiachia”.
Una vera e propria rete che offre la possibilità di avere una concreta interazione virtuale tra personale ospedaliero, esperti di enogastronomia e pazienti, degenti o dimessi, e semplici curiosi che intendano migliorare le proprie abitudini alimentari.
“È con grande entusiasmo che partecipo all’iniziativa Gemelli@Fornelli per ribadire uno dei punti di forza del mio approccio alla gastronomia, lanciando un progetto di utilità sociale sul web dove metto a disposizione del pubblico anche le mie conoscenze tecniche e tecnologiche, che possono essere trasferite in ambito domestico, a basso costo”, ha detto Heinz Beck nel corso della conferenza stampa di presentazione. “Non abbiate paura di sprecare tempo in cucina perché è tutto tempo investito bene, in prevenzione, benessere fisico, psicologico e sociale”.
“L’iniziativa Gemelli@Fornelli affronta con audacia e originalità la sfida di unire ciò che da sempre ci appare inconciliabile: il piacere del gusto e l’attenzione alla salute”, ha concluso il Professore Franco Anelli, Magnifico Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. “Una convergenza degli opposti quasi miracolosa, resa possibile dall’incontro della creatività del maestro Heinz Beck, che ringrazio per la sua generosa disponibilità, con le conoscenze scientifiche degli specialisti del Policlinico Gemelli”.
E il progetto non riguarderà solo il web e la comunicazione, in un futuro molto prossimo anche i menu serviti ai degenti saranno contaminati dalla cucina di Heinz Beck.

www.gemellifornelli.it