L’estate di Franco Pepe. Terrae Motus e non solo
È un’estate intensa quella di Franco Pepe, pizzaiolo pluriacclamato di Caiazzo, provincia di Caserta. Dal 2012, quando l’idea di Pepe in Grani è sbocciata in un paese come tanti dell’alto casertano, la pizzeria di colui che molti considerano uno degli artigiani del gusto più geniali del nostro Paese (Tre spicchi sulla guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso) ha saputo accendere i riflettori su un territorio altrimenti abbandonato a se stesso, oggi meta di pellegrinaggi gastronomici dall’Italia e dal mondo. Tutto per assaggiare la pizza del maestro. Che ai suoi estimatori ha recentemente deciso di regalare un’altra soddisfazione. È notizia delle ultime settimane l’apertura di Terrae Motus proprio sul corso di Caiazzo. L’obiettivo? Servire schiacciate e panini realizzati con l’impasto della pizza, come Franco ci ha raccontato in anteprima in una videointervista colto con le mani in pasta. E per un Pepe che raddoppia a Caiazzo, non è un mistero l’attrazione che il maestro nutre nei confronti del Nord, dove peraltro negli ultimi tempi la pizza d’eccellenza si fa strada a grandi passi proprio grazie a un numero cospicuo di trasferte d’eccezione.
Giù al Nord. Da Princi a Kytaly
Basti pensare a come sta cambiando il panorama milanese, con cui qualche anno fa (forse poco prima che i tempi fossero maturi) anche Franco Pepe si è confrontato in occasione della collaborazione con Princi, purtroppo non andata a buon fine. Nel frattempo, però, il maestro si è rimboccato le maniche e la sua pizza l’ha portata ancora più a nord, oltreconfine, avviando una collaborazione sull’asse Campania-Svizzera, a Ginevra, in qualità di consulente per Kytaly, locale di design made in Italy (dietro ci sono gli imprenditori Alessandro Bortesi e Robin Eguren) in pieno centro cittadino. Dalla scorsa primavera il menu del ristorante può vantare una selezione di 8 pizze firmate Pepe, realizzate con un impasto speciale che il pizzaiolo casertano ha studiato appositamente per questa collaborazione. Ma il progetto che partirà tra settembre e ottobre 2016 a Erbusco, nel cuore della Franciacorta, è di ben altro spessore. E ambizione.
Pepe all’Albereta. La pizza in Franciacorta
Tra un paio di mesi, infatti, anche gli ospiti de L’Albereta, esclusivo relais & chateux che fa capo alla famiglia Moretti, potranno gustare le pizze di Franco Pepe, grazie all’accordo sottoscritto con Martino De Rosa, che per il gruppo Moretti (di cui è stato a lungo amministratore delegato) gestisce oggi ospitalità e ristorazione insieme a sua moglie Carmen (Moretti), con cui due anni fa ha fondato la società At Carmen. Per essere più chiari, a loro si deve l’arrivo di Fabio Abbattista all’Albereta e la decisione di rivoluzionare l’offerta gastronomica della struttura dopo la partenza di Gualtiero Marchesi. Proprio nell’ambito di questa rivoluzione, già qualche mese fa De Rosa annunciava l’intenzione di inaugurare un paio di strutture (chioschi li definiva) all’interno della tenuta di Erbusco, per valorizzare il vino e la pizza. Allora si pensava che il progetto sarebbe decollato in contemporanea con il completamento dell’installazione di Christo, oggi sappiamo che i tempi si sono leggermente allungati. Ma il prossimo autunno la pizzeria di Franco Pepe all’Albereta vedrà finalmente la luce.
La soddisfazione di Franco Pepe
La firma dell’accordo è di pochi giorni fa, Pepe ha già affidato la sua soddisfazione a poche parole sulla sua pagina Facebook: “Settembre vedrà nascere questo nuovo progetto in collaborazione con la famiglia Moretti presso il Relais & Chateaux L’Albereta. Un progetto importante in un luogo altrettanto importante che ha visto il passaggio di firme eccellenti della ristorazione nazionale ed internazionale”. E prosegue: “In tandem all’ottimo lavoro di Fabio Abbattista al LeoneFelice, avrò l’onere e l’onore di trasferire la qualità del mio lavoro dalle colline caiatine a quelle della Franciacorta, nella struttura dedicata alla mia pizza. Un impegno estremamente stimolante che ho deciso di affrontare per l’affinità che mi lega ai concetti chiave de L’Albereta e che diventano una naturale prosecuzione del progetto avviato con Pepe in Grani. Ringrazio la famiglia Moretti per aver fortemente creduto in questa collaborazione”.
La pizzeria in questione sarà separata dall’edificio principale e si articolerà su due piani. Il nome è ancora sconosciuto, ma è certo che l’accordo con il gruppo Moretti potrebbe aprire nuovi interessanti scenari (anche all’estero?) per la pizza di Franco Pepe. Non resta che aspettare consolandosi con un panino gourmet a Caiazzo.
a cura di Livia Montagnoli