"Croissantpiattisti" di tutto il mondo, è ora di fare la vostra rivoluzione. D'altronde se la pasticceria è una scienza esatta, la creatività non conosce limiti, e così a quella cubica, a piramide, sferica e persino a forma di bara, si unisce un'altra dimensione del croissant che, vista così, promette ampi margini di soddisfazione. Si tratta del flatcroissant, o croissant sottiletta come definito in un recente articolo di Repubblica, un "biscottone" di sfoglia ottenuto appiattendo l'impasto prima della cottura e cospargendolo con una dose extra di zucchero per aumentare la caramelizzazione. Il risultato è crunchy ma morbido e burroso, ergonomico ai fini dell'inzuppo, e soprattutto parecchio instagrammabile.
Come si fa il flatcroissant: non è questione di mattarello
A San Francisco è stata l'Alexander Patisserie, sedi a Cupertino e Mountain View, a scatenare l'inferno con un video pubblicato su Instagram. Interpellata dai media locali e in risposta a panettieri e pasticceri scandalizzati dalla "violazione" di uno dei totem della viennoiserie francese nonché paradigma della lievitazione, Claire Chen, la direttrice, ha affermato che tutto è nato dalla richiesta di un cliente, e non per fare rumore sui social. L'autrice dell'inedita forma sarebbe la chef coreana Shu Cao, che avrebbe dato il via a una tendenza diventata virale in Corea già da qualche mese. Ma a differenza di quanto si possa pensare, il croissant piatto comporta una preparazione tutta sua, differente rispetto a quella tradizionale.
«Un modo completamente nuovo di farlo» racconta Chen. L'impasto è lo stesso, ma a fare la differenza è la spolverata di zucchero in superficie per aumentarne la croccantezza. Per raggiungere la forma sottile, infine, i croissant vengono pressati con un vassoio pesante, quindi intinti in creme e/o arricchiti da frutta secca nelle versioni aromatizzate (mango o cioccolato e fragola, per esempio). Il risultato è una forma totalmente nuova, perfetta da pucciare nel latte o nella cioccolata e dove ci si può sbizzarrire con le coperture. Chen ribadisce infatti che non sia il numero di visualizzazioni l'obiettivo, bensì stimolare la creatività della squadra e offrire nuove opportunità di fruizione ai clienti.
Dove si trova il flatcroissant
Intanto le immagini e i video sono diventati virali e già si parla di tendenza, già peraltro diffusa in mezzo mondo. A Santa Rosa, nelle Filippine, la bakery Ambos Panaderia, che spopola su Tik Tok, li propone semplici al burro, con mandorla e tè Matcha e Biscoff (stile speculoos, ci pare di capire), mentre in Thailandia, a Bangkok, da James Boulangerie è stato girato il video diventato virale con tutti i passaggi della preparazione, e in Canada La Saison de Patisserie di Vancouver, li ha inseriti in menu da metà marzo e in tre versioni "gourmet" (cioccolato fondente al 64%, sale Maldon affumicato e caramello, cioccolato bianco al 34% con fragole liofilizzate, cioccolato bianco al 24% al tè Matcha. Ma anche in Italia, dove Maicol Vitellozzi ha appena presentato il Crubrik 2.0, il croissant piatto e biscottato ha fatto capolino dietro a qualche bancone: uno è quello di Puddu's Bakery, a Grugliasco, neanche 10 minuti di macchina dalla Torino del pasticcere toscano del Cubrik e della nuovissima Maicol - Croissant pane pasticceria, un altro è quello della pasticceria gelateria Golosia, a Marina di Gioisa Jonica, un altro ancora è ad Aroma Napoletano, a Milano in via Traù 2. Dove però si parla di "new ischitano flat".
Foto di copertina Golosia