Alla fine ce l'hanno fatta e pare non fossero nemmeno malaccio. Almeno stando a quanto ha detto qualche vigile del fuoco intervistato dalle telecamere di Masterchef. Ma i fiori di zucca, tra i protagonisti della prova in esterna dell'ultima puntata del talent show culinario, hanno inizialmente messo in difficoltà una delle due brigate che li ha dovuti servire (fritti) come antipasto all'interno di un menu tutto capitolino servito ai pompieri della Scuola centrale antincendi. Perché? Non sono così semplici da pulire. E le accortezze da tenere a mente non sono proprio pochissime.
Ecco come pulirli
Andiamo con ordine. Vanno comprati freschi e vanno consumati il prima possibile per evitare che appassiscano. Se sono ancora attaccati alla zucchina, si devono staccare delicatamente per evitare di romperli. Poi vanno adagiati su un canovaccio pulito. A questo punto vanno staccate le escrescenze che si trovano alla base, aiutandosi con un coltello, ma anche il pistillo. Perché è amaro.
Attenzione al lavaggio
Per lavarli, non vanno messi sotto l’acqua corrente, perché sono troppo delicati e potrebbero rompersi. Va bene un getto molto leggero oppure direttamente un panno umido. Se ancora sono bagnati, si possono tamponare con della carta assorbente. Ora si può procedere con la farcitura e con la chiusura, che si esegue arrotolando un po’ la punta.
Ripieno, pastella e cottura
Vanno riempiti (con qualsiasi cosa dentro: ricotta e tonno, alici, prosciutto cotto) e fritti. Questo, almeno, è il modo più gustoso per mangiarli. La pastella? Si può fare in modi diversi. Classica lievitata, tempura, con acqua gassata o birra gelata e farina. La 00 o anche quella di riso (preferita a volte anche da chi non ha problemi di intolleranza al glutine). Si tuffano poi in olio bollente. C'è anche chi li passa nel pangrattato e li cuoce in forno. Con la salsa ci si può invece sbizzarrire.