Il Mercato Mondiale del tartufo bianco ad Alba
Siamo quasi al giro di boa per una delle manifestazioni più prestigiose dell'anno enogastronomico. La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba festeggia quest'anno l'85esima edizione, tenendo alto l'orgoglio dell'eccellenza alimentare italiana. E come ogni autunno, da quasi un secolo, migliaia di visitatori raggiungono il piccolo borgo in provincia di Cuneo, scrigno di specialità esclusive come il Tuber Magnatum Pico, più comunemente conosciuto come tartufo bianco (o oro bianco, come l'hanno ribattezzato da queste parti), che si rivela in forma smagliante agli appassionati in arrivo da ogni parte del mondo per assistere al suggestivo Mercato Mondiale nel Cortile della Maddalena. Dove gli espositori di tartufo si radunano per mostrare il frutto di una “caccia” paziente tra le colline delle Langhe, cani al seguito (protagonisti di questa edizione, sin dal titolo: Ci vuole fiuto!ed esperienza da vendere.
E se ci fosse qualche dubbio sulla qualità del prodotto, è bene fugarlo dal principio: una Commissione di esperti controlla ogni tartufo in vendita prima dell'apertura al pubblico di questo straordinario percorso sensoriale che offre l'opportunità di toccare, annusare, guardare da vicino i prodotti proposti dai cercatori del territorio e da commercianti affidabili. In abbinamento, immancabili, i vini delle Langhe e Roero, ma anche formaggi, pasta all'uovo, salumi e pasticceria artigianale, che restituiscono un quadro completo del paniere di eccellenze piemontesi.
Degustazioni e chef. Un paese in festa
Aperto ogni sabato e domenica (fino al 15 novembre, giorno di chiusura della rassegna), anche i cani possono entrare. Per i loro padroni, il mercato offre un'area dedicata alla cucina del territorio, con gli chef più rappresentativi della cultura gastronomica locale coinvolti in dimostrazioni, degustazioni e incontri tematici in calendario ogni fine settimana. Tra loro Ugo Alciati, i fratelli Costardi, Walter Ferretto, Massimiliano Musso, Davide Palluda e molti altri. Ma sono attesi anche Gualtiero Marchesi, Davide Oldani, Ernst Knam, Enrico Bartolini e chef televisivi come Marcello Ferrarini (campione del gluten free su Gambero Rosso Channel) e chef Rubio. Un programma di degustazioni guidate proporrà invece masterclass di wine tasting e lezioni di analisi sensoriale del tartufo, per comprenderne segreti e profumi. Come si sceglie un tartufo? E come si conserva? Questi e altri suggerimenti saranno a disposizione dei partecipanti che vogliono scoprire tutto ciò che c'è da sapere sul fungo ipogeo più apprezzato nel mondo. Per tutta la durata della manifestazione la cittadina di Alba sarà teatro di appuntamenti culturali, spettacoli e mostra d'arte, ma anche escursioni e tour archeologici per nutrire anche occhi, mente e spirito. Tenendo sempre bene in mente che la festa dell'oro bianco è per tutti (l'ingresso al mercato costa solo 3 euro), ma con il prezzo di mercato del tartufo non si scherza: quest'anno si aggira tra i 350-400 euro all'etto.
Il tartufo bianco di Acqualagna. La Fiera
E intanto anche Acqualagna si prepara a inaugurare la sua Fiera Nazionale, che aprirà le porte il 25 ottobre e si protrarrà fino al 15 novembre. Anche in questo caso un compleanno importante, 50 anni, e un'intera città (nelle Marche) a disposizione dei commercianti di tartufo fresco. Fulcro della manifestazione il Palatartufo: 4000 metri quadri dedicati all'oro bianco e alle specialità regionali. E poi show cooking, degustazioni guidate, itinerari del gusto, incontri con gli chef. Una formula che si ripete. Mentre il sito della manifestazione mette a disposizione dei compratori un'utile Borsa del Tartufo online, per monitorare giorno dopo giorno le quotazioni del tubero.
Fiera Internazionale del Tartufo Bianco di Alba | Alba (CN) | fino al 15 novembre | Mercato aperto ogni sabato e domenica, dalle 9 alle 20 | ingresso 3 euro | www.fieradeltartufo.org
Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna | Acqualagna (PU) | dal 25 ottobre al 15 novembre | http://acqualagna.com/50-fiera-nazionale/