Mangiare etnico a Expo
I primi numeri ufficiali parlano chiaro: sono già 12mila i visitatori che hanno consumato un pasto ai tavoli di Identità Expo in due mesi e mezzo di manifestazione. Tante le persone che si sono affidate alla garanzia della cucina d’autore riunita sotto la campana del padiglione ideato da Paolo Marchi, altrettante le persone che ogni giorno continuano ad affollare il Decumano in cerca dell’autenticità (o del folclore?) di culture e identità gastronomiche finora mai incontrate sul proprio percorso. Le polemiche non mancano, si parla di ristoranti da salasso, si titola sparando a zero sul rincaro eccessivo della proposta etnica fuori e dentro Expo, eppure il cibo continua a essere richiamo irresistibile per i turisti in arrivo da ogni parte del mondo, come per i milanesi rimasti in città nonostante il caldo torrido, che fino alla fine di ottobre potranno approfittare di un calendario di appuntamenti pressoché quotidiani che favorisce lo scambio culturale e la valorizzazione di abitudini alimentari agli antipodi. Lungo il Decumano gli eventi più significativi e colorati sono offerti dalle Feste Nazionali dei Paesi partecipanti.
Colombia in festa: agua de panela per tutti. O preferite il whiskey?
Il 20 luglio la settimana si apre con le celebrazioni della Colombia, che culmineranno in serata con l’esibizione del gruppo La33. Prima però, tra costumi tipici e balli tradizionali, tutti potranno dissetarsi con l’agua de panela distribuita in omaggio: la bevanda energetica a base di zucchero di canna si consuma sia calda che fredda, e sarà proposta in abbinamento con un menu speciale servito presso il bar del padiglione nazionale, allestito per raccontare come l’altitudine influenzi le abitudini alimentari di questo angolo di Sudamerica caratterizzato dagli imponenti rilievi andini. Mercoledì 22 luglio si torna in Europa per approfondire la conoscenza con un gusto decisamente più noto , come quello del whiskey irlandese; sarà il Padiglione dell’Irlanda a proporre un Irish Whiskey Wednesday che riscalderà gli animi a partire dalle 19, quando saranno proposte degustazioni guidate del celebre distillato a base di cereali.
Si torna in Perù. Cucina d’autore con Monica Huerta o street food in Darsena
Ancora Sudamerica, stavolta Perù, per segnalare i nuovi appuntamenti promossi nell’ambito della rassegna Perù Feeds Your Soul, che già da mesi porta in città grandi nomi della ristorazione nazionale (oggi star della scena internazionale, come Gaston Acurio e Virgilio Martinez) e tante occasioni per entrare in contatto con una cultura gastronomica estremamente diversificata. Così mentre il ristorante Daniel vedrà all’opera la cucina d’autore di Monica Huerta – chef de La Nuova Palomino – protagonista il 28 luglio in occasione della Festa Nazionale del Perù (il menu sarà in degustazione fino al 5 agosto), già il 24 luglio (dalle 13) la Darsena di Milano si trasformerà in una festa dello street food di impronta peruviana. Degustazioni gratuite per tutti e tanti piatti della tradizione popolare.
Il 1 agosto sarà invece la volta della Bolivia, pronta a festeggiare la sua festa nazionale alla Fabbrica del Vapore, con canti, balli e specialità gastronomiche già dalle 10 della mattina.