Esplode la moda dei low e free alcol cocktail. Meno spirits, più gusto

9 Set 2022, 13:02 | a cura di
Nuove tendenze nel mondo del bere miscelato, si fanno strada i cocktail leggeri o addirittura analcolici. Si beve in maniera più consapevole e salutare, senza togliere originalità e gusto: i moctail e i low alcol cocktail sono i nuovi drink, perfetti per dell’estate (e non solo).

Parola d’ordine? Low alcol. Complice l’inversione di tendenza nel gusto e nelle richieste dei clienti, e la maggiore propensione verso il salutismo e uno stile di vita equilibrato, sta prendendo piede anche in Italia la nuova tendenza del bere miscelato con bassa gradazione alcolica. Una moda che concilia salute e benessere con il rito (soprattutto) italiano dell'aperitivo. Se prima le bevande a base di succhi di frutta e sciroppi erano una fetta marginale del mercato, magari legati a specifiche esigenze nutrizionali o particolari circostanze, adesso l’universo dei low cocktail e dei moctail - ovvero i drink miscelati privi di alcol - è in forte ascesa ed è la nuova sfida dei bartender, che sviluppano tecniche e sperimentano sull’ingredientistica.

cocktail low alcol

I cocktail analcolici nascono sostanzialmente per rappresentare una alternativa non punitiva (in termini di gusto) alle bevute alcoliche, con un duplice obiettivo: offrire un sostituto appetibile a chi non consuma alcol, e bloccarne la crescita esponenziale del suo consumo. Non parliamo però di una invenzione recente: bisogna tornare all'Inghilterra di fine '800-inizi ‘900 per trovare i primi Alcohol-free Bar, nati per tentare di arginare il dilagare dell’alcolismo. Adesso però, l'approccio è diverso: i drink con una bassa gradazione alcolica sono diventati una parte non marginale di mercato. E anche grandi brand e grandi barman si mettono alla prova.

Fine Dining e free alcol pairing

Non solo i cocktail bar: anche il mondo della ristorazione fa un passo avanti verso questa nuova tendenza del bere consapevole, che nasce direttamente dalle necessità dei clienti che, per voglia o necessità, scelgono di non assumere alcool. Così il Faro di Capo d’Orso, da quest'anno con la consulenza di Andrea Aprea, che ha appena inaugurato il suo ristorante omonimo a un passo dalla Madonnina, propone il nuovo pairing a base di cocktail analcolici. L'obiettivo è soddisfare tutti i clienti e consentire di fare un’esperienza completa anche a chi non beve alcolici: “È una richiesta che non possiamo trascurare e che negli ultimi due anni abbiamo visto crescere in maniera considerevole”, spiega Bonaventura Ferrara, maître di sala e sommelier del ristorante di famiglia.
free alcol cocktail pairing

Il nuovo pairing è a base di 5 bevande analcoliche tra succhi homemade, infusi, estratti, tè e drink fermentati, che hanno dietro un’attenta ricerca e sperimentazione sulla temperatura, le consistenze e la viscosità. Alcuni sono stati pensati per pulire il palato e prepararlo per l’assaggio successivo, altri per mettere in risalto i sapori del cibo. Tra le proposte: l’infuso di macchia mediterranea con rosmarino, basilico e limone, preparato direttamente al tavolo, e il succo d’uva frizzante realizzato da Bonaventura. A concludere il percorso, l’abbinamento pop tra birra lager, in versione analcolica, e il dessert al limone.

4 ricette di drink low alcol perfetti per un aperitivo di fine estate

Scallywag e Ginger Ale

Chi ha detto che il Whisky non è adatto ai mesi caldi? È ormai sdoganato il suo uso anche nei cocktail estivi, sorpassando il classico consumo “da meditazione”, magari davanti al camino. Il drink proposto da Scallywag, uno dei brand di punta di Douglas Laing & Co, è il cocktail ideale per l’estate. Il blend di questo particolare whisky, creato con un mix di single malt Small Batch provenienti dalla regione dello Speyside e invecchiati per lo più in botti ex-sherry Spagnolo, che donano una dolcezza molto caratteristica, è perfetto per la miscelazione e sempre molto apprezzato dai più giovani. Imbottigliato al 46% vol. e non filtrato, lavorato a freddo. Ecco la ricetta, facile e perfetta da proporre a casa:

Scallywag

Ingredienti

  • Ghiaccio a cubetti
  • 5 cl Scallywag Speyside Scotch Whisky
  • 15 cl di ginger ale premium
  • Lime fresco

Mescolare Scallywag con ginger ale premium e una spruzzata di lime fresco per un cocktail rinfrescante, piccante e speziato.

Baroko collins

Il Don Papa è l’originale Single Island Rum dalle Filippine, ispirato da Papa Isio, eroe rivoluzionario e sciamano dell’Isola di Negros. Viene realizzato con una maturazione ai piedi del Monte Kanlaon e invecchiato in botti di quercia ex-Bourbon ed ex-Rioja che conferiscono profondità di sapori e secchezza, prima di essere realizzato dal Master Blender. Con note fragranti di scorza di agrumi, mango e nocciole tostate al naso, il blend risultante ha sentori di frutta, vaniglia, caramello, spezie dolci e legno. Il finale regala rotondità grazie ai sentori di quercia tostata delle botti. Una versione del fresco e dissetante rum Collins realizzato con il Don Papa Baroko, perfetto per i cocktail.

Rum Baroko

Ingredienti

  • 40 ml Don Papa Baroko
  • 20 ml limone
  • 10 ml miele, top soda

Fusettone

In occasione del suo secondo compleanno, il 13 settembre, e dopo il successo di Fusetti Nature, Bitter Fusetti lancia un’edizione limitata: Bitter Fusetti American Edition, il primo bitter a base di Bourbon Whiskey. Questa nuovissima e super limitata versione si presta per essere assaporata liscia, fresca o con ghiaccio, grazie alle note di caramello e vaniglia; ma si rivela anche un ingrediente ideale per la creazione di cocktail originali. Il Bitter “classico”, invece, è diventato celebre per la creazione del Fusettone. Inventato dal famoso bartender milanese Flavio Angiolillo è diventato molto popolare per la facilità di preparazione e per la sua anima gustosa e dissetante che lo rende perfetto per l’estate. Ecco la ricetta:

Fusettone

Ingredienti

  • 45 ml Bitter Fusetti
  • Top soda al Pompelmo threecent
  • Fetta di pompelmo

Atopia Tonic

Atopia è un distillato naturale di arancia, ginepro, coriandolo, radice di angelica e limone; fa parte della nuova categoria degli ultra-low alcohol spirits con solamente lo 0,5% di gradazione alcolica, creato da Lesley Gracie, premiato Master Distiller della William Grant & Sons. I sapori e gli estratti naturali di spezie, i fiori d'arancio e l'assenzio conferiscono una delicata profondità aromatica al naso e al palato, e un grande equilibrio di sapori. Ispirato allo stile di vita del consumatore di oggi, è un ottimo ingrediente per la creazione di cocktail inclusivi e accessibili a tutti proprio come l’ Atopia Spiced Citrus & Tonica Fever-Tree, super rinfrescante.

Atopia tonic

Ingredienti

  • Atopia
  • Tonic

Mescolare Atopia Spiced Citrus con acqua tonica e servire con abbondante ghiaccio e una fetta d'arancia.

Disaronno Velvet Batida

La tendenza dei cocktail low e no alcol ha aperto nuove prospettive nel mondo della mixology sia a livello industriale che artigianale e i grandi marchi di spirits si stanno mobilitando con nuovi prodotti o ricette, come nel caso di Disaronno. Disaronno Velvet è l’espressione di questo cambiamento in atto: delicato e leggero, con bassa gradazione alcolica, cremoso e aromatico. L’ultimo arrivato tra i signature cocktail del brand è Disaronno Velvet Batida, una versione dissetante, esaltata dall’acqua di cocco, fresca, rigorosamente low alcol e facilissima da preparare a casa per un aperitivo.

Disaronno

Ingredienti

  • 1 parte di Disaronno Velvet
  • 1 parte di Acqua di cocco
  • ghiaccio tritato
  • 1 fettina di cocco


a cura di Vivian Petrini

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