Pesce fresco locale, piatti semplici, tanta tradizione ma non solo. Ecco in sintesi la proposta gastronomica di Educazione Marinara, nuovo ristorante di pesce che ha aperto lo scorso 28 ottobre a Fiumicino.
L’esperienza a Washington DC e il ritorno in Italia
«Dopo tanti anni trascorsi a lavorare nelle cucine degli altri, con Davide abbiamo deciso che era arrivato il tempo di aprire un ristorante nostro e di cominciare a lavorare per noi». A parlare è Riccardo Agus, titolare insieme al socio ed amico Davide Mobrici di Educazione Marinara nuovo indirizzo dedicato alla cucina di mare al civico 14 di via del Canale a Fiumicino.
Riccardo e Davide - rispettivamente sommelier e chef di Educazione Marinara - arrivano da un lungo percorso fatto nel mondo della ristorazione. Si conoscono nell’ultima esperienza condivisa da Livello 1, un ristorante di cucina di pesce nel quartiere Eur di Roma, ma prima per Riccardo c’è stato il lavoro in sala a l’Osteria dell’Orologio sempre a Fiumicino dai bravissimi Marco Claroni e Gerarda Fine. Davide Mobrici invece è un figlio d’arte, la sua famiglia infatti ha un ristorante a Guidonia ed è qui che ha mosso i primi passi in cucina. Ma appena ventenne decide di formarsi lontano da casa, vola infatti a Washington DC per lavorare come private chef presso la residenza dell’allora ambasciatore italiano Giovanni Castellaneta; ma il grosso dell’esperienza in cucina è comunque made in Italy al ristorante dell’Eur ed anche in un bistrot a Trastevere.
La cucina di mare semplice e diretta. Pochi ingredienti e cotture veloci
Riccardo e Davide decidono di aprire un ristorante loro, mossi dalla voglia di essere indipendenti e soprattutto liberi di fare una cucina di mare che sia il più possibile frutto delle loro idee. E così ad inizio 2024 si mettono a cercare il locale adatto alle loro esigenze, lo trovano lo scorso maggio proprio a Fiumicino quindi il tempo di fare i (tanti) lavori di ristrutturazione e il 28 ottobre hanno dato inizio alla loro avventura. Un locale raccolto e curato, tre vetrate su strada per circa quaranta posti a sedere. I piatti in menu da Educazione Marinara nascono da due principi fondamentali: il pescato locale freschissimo e massimo tre ingredienti per piatto. Il risultato è una carta che raccoglie creazioni semplici, gustose e che sanno dosare con criterio sia la tradizione che la creatività. Visto che può contare sul pesce fresco con scarico giornaliero, lo chef Mobrici cura con attenzione la proposta dei crudi a cui è dedicata una intera pagina del menu. Si segue poi, tra gli antipasti con i classici intramontabili della cucina di mare come il sautè di cozze, le alici fritte o il baccalà in tempura. Tra i primi, ancora grande equilibrio tra la cucina “di casa” e qualche twist di contemporaneità, allora via con spaghetti ai lupini e gnocchetti di patate alla crema di scampi ma spazio anche ai tubetti con ceci, triglia e canocchie oppure i tonnarelli con seppie, carciofi e bottarga. Diverso il discorso sui secondi, che invece accolgono in pieno l’esigenza di una cucina di mare senza troppi orpelli quindi si sceglie tra frittura, grigliate e pesci al forno. Del resto, quando la materia prima è eccellente e freschissima il miglior ingrediente da aggiungere è sempre la semplicità.
Photo credit: Rowena Dumlao Giardina
Pasta e dolci fatti in casa, pane e panettone del vicino Microforno Pezzetta
«Cerchiamo di fare in casa quante più cose possibili – dice Davide – come la pasta fresca, ma anche alcune preparazione dei nostri dolci». In carta infatti ci sono due grandi classici della pasticceria italiana, come il tiramisù che viene realizzato con i savoiardi “homemade” e la millefoglie preparata con la pasta sfoglia fatta da loro.
Sul pane, e visto il periodo anche sul panettone, i due soci non hanno avuto dubbi «siamo a 300 metri dal Microforno, Luca poi è un amico e per noi è un onore poter contare su alcune delle sue preparazioni» il pane appunto, ma anche il panettone al cioccolato artigianale che viene servito con la crema zabaione. Il bere si sceglie da una carta dei vini scritta rigorosamente a mano da Riccardo, direttore di sala e sommelier di Educazione Alimentare, che ha selezionato etichette di piccole aziende vinicole anche naturali e biologiche, con un occhio di riguardo ai vini laziali. Per un pasto medio, vini esclusi, da Educazione Marinara si spendono circa 45 euro a persona.
Educazione Marinara – via del Canale, 14 – 00054 Fiumicino (RM) – Tel. 327 713 8834
Photo credit: Rowena Dumlao Giardina
