È Matteo Metullio il miglior giovane talento 2014. Si aggiudica la vittoria nella finale del premio Chef Emergente d’Italia, andata in scena alle Officine Farneto di Roma nel pomeriggio del 3 novembre, nel corso della rassegna capitolina Cooking for Art. Il riconoscimento arriva dopo un percorso che l’ha visto confrontarsi con i più promettenti giovani chef di tutta Italia selezionati da Luigi Cremona per partecipare al torneo ideato da Witaly, che lo scorso anno ha visto trionfare Marco Martini, apprezzato chef del ristorante romano Stazione di Posta.
E stavolta il trofeo si trasferisce a Nord, tra i monti dell’Alto Adige di San Cassiano: classe 1989, Matteo Metullio – che ha avuto la meglio sugli altri tre finalisti, Alessandro Buffolino, Simone Cipriani e Cristoforo Trapani – può vantare una carriera rampante, frutto di una formazione d’eccellenza. Triestino di nascita, a soli diciannove anni gravitava già nell’alta ristorazione altoatesina, accolto alla corte di un grande maestro come Norbert Niederkofler, alla guida del St. Hubertus di San Cassiano. Oggi Matteo è il più giovane chef stellato e guida la cucina del ristorante La Siriola di San Cassiano, ereditata da Fabio Cucchelli.
Il titolo Pizzaiolo Emergente d’Italia va invece a Roma; ad aggiudicarselo è Valerio Piccirilli, direttamente da una delle pizzerie più amate della Capitale – con il sigillo della scuola Stefano Callegari – Tonda, punto di riferimento per i gourmet del quartiere Montesacro e non solo. Il giovane pizzaiolo, classe 1988, a luglio aveva ottenuto, pari merito con Raffaele Menna della Pizzeria Mamma Napoli di Firenze, il premio Pizzaiolo Emergente Centro Italia.