"Ce Melàne tenève u màre, avèv'a ièsse na piccòla Bbàre", recita un detto popolare. Comunque tutto inizia con i "trani". le osterie fondate dai migranti pugliesi di fine Ottocento che, bloccati alla dogana francese, facevano dietrofront e si fermavano a Milano. Erano commercianti di vino, e così da lì in poi diventarono osti di locali dove si ritroveranno più in là - dagli anni Sessanta in poi - anche tanti artisti e intellettuali amanti della convivialità festaiola e dei rossi di Puglia.
Ecco spiegato come nella metropoli sia così folta e radicata la presenza di baresi, tarantini, leccesi, spesso qui da generazioni e tra i quali figurano anche nomi ben noti come quello di Antonio Guida del Seta by Antonio Guida (ecco la sua ricetta delle orecchiette con cime di rapa) e Felix Lo Basso (Felix Lo Basso Home&Restaurant), che nella sua Trani anni fa aveva anche investito in un progetto dal nome eloquente, Memorie. Ed ecco spiegata la diffusione della gastronomia locale in ogni forma e tradizione delle varie province: bombette, panzerotti (Luini su tutti), pettole (o pettule), pasticciotti leccesi (la loro mappa la trovate qui), ricette di terra e di mare che sono l'offerta cardine di posti di ogni genere, dallo street food "specifico" al ristorante o trattoria. Ecco l'elenco dei migliori secondo Gambero Rosso. E secondo i pugliesi di Milano.
Dove mangiare cucina pugliese a Milano. La guida definitiva
Acquasala
Trattoria. Ha da poco compiuto 18 anni questo posto tranquillo e amichevole valido anche per un cocktail e un cartoccio di fritti. Se avete fame "vera" non c'è problema: cavatelli con fagioli e cozze, orecchiette e cime di rapa, braciole e carni alla brace (salsiccia, fiorentina, filetto), baccalà, alici fritte, pescato del giorno alla griglia. Tra i dolci non manca il pasticciotto. Buona selezione di vini regionali.
Acquasala - ripa di Porta Ticinese, 71 - 389 6375333 - acquasala.it
AltaRé
Pausa Gourmet. Col sottotitolo "la Puglia a morsi", il format creato poco più di tre anni fa da Davide, barese di Altamura e trasferitosi nella City nel 2019, è al contempo bottega di prodotti tipici e focacceria/bistrot dove fermarsi a mangiare. Davide si è formato come panettiere (il claim sul sito è "Puglia breadstorming"), quindi pane di Altamura, focacce, panzerotti, pettole, rustici qui vanno per la maggiore. Non mancano comunque taglieri, paste e secondi, sempre di tradizione.
AltaRé - c.so di Porta Ticinese, 76 - 02 09949784 - alta-re.it
Fcazz
Focacceria. Lievito madre e patate nell'impasto, copertura di pomodorini e salsa, forma tonda ("ruota") e morso soffice. È proprio la focaccia barese, unta al punto giusto e qui proposta - volendo - in una versione ancora più succulenta, cioè farcita a mo' di panino: salsa, burrata e acciughina; mortadella e caciocavallo; capocollo e mozzarella; tartare di tonno, stracciatella e bagnetto verde. Si prende intera (5 euro) o metà (3,50 euro). Anche aperitivo con taglieri, un po' di vini e qualche drink.
Fcazz - ripa di Porta Ticinese, 43 - 02 96843395 - fcazz.com
Luini
Panzerotti. È l'indiscusso tempio dei panzerotti in stile pugliese, un'insegna storica amata da generazioni di milanesi sin dal Dopoguerra. Tutto viene fritto al momento, e si va dall'intramontabile pomodoro e mozzarella alle proposte del giorno che ruotano durante la settimana. Buoni anche quelli cotti al forno e quelli dolci. Completano la proposta altri prodotti da forno dolci e salati, come focacce pugliesi, pane e taralli.
Luini - via Santa Radegonda, 16 - 02 86461917 - luini.it
Il Mannarino
Macelleria con cucina. Un format made in Puglia nato 5 anni fa per mano di due imprenditori classe '89 e che oggi conta 13 punti vendita, di cui 4 a Milano. Si compra e si mangia con un'offerta che soddisfa i carnivori sia per la qualità della materia prima (varie razze, i tagli migliori, frollature lunghe) sia per l’ampiezza della proposta. Griglia in prima fila ovviamente, ma anche le immancabili bombette (a base di capocollo, manzo e tacchino) e piatti di gastronomia casereccia detti "a casa di nonna".
Il Mannarino - p.zza De Angeli, 1 - 02 36745210 - ilmannarino.it
Mr Bombetta
Bistrot. Il nome non lascia spazio a equivoci, e quindi, direttamente da Alberobello, ecco un menu che passa dal tagliere di cavallo a fave e cicoria, dalle immancabili orecchiette con cime di rapa alla pasta al forno con polpetta, senza dimenticare la specialità citata nell'insegna, nelle versioni classica, panata, piccante e special della settimana. La carta comunque cambia secondo stagione, ed è anche rivendita e catering. Locale piacevole, da osteria moderna.
Mr Bombetta - via Col di Lana, 1 - 342 0389006 - mrbombetta.it
La Massaria
Ristorante. Si ispira nell'ambiente alle masserie, quindi il tocco rustico con dettagli d'arredo made in Puglia caratterizza un ambiente tranquillo e confortevole, gestito con cura dalle proprietarie di origine tarantina. Ci sono i capisaldi della tradizione ma anche i "one shot", realizzati con un filo di rivisitazione. Da provare i taglieri misti, le bombette, i dolci. Vini di piccoli produttori pugliesi e tra le birre la mitica Raffo. Pure rivendita di prodotti tipici e take away.
La Massaria - via Antonio Fogazzaro, 11 - 02 38310514 - lamassariamilano.it
Mieru Mieru
Ristorante. Stavolta è il repertorio di mare il protagonista dell'offerta, a cura della famiglia Valentini, tarantina verace, che appronta secondo disponibilità di pescato un menu di piatti tipici dove anche i crudi hanno un loro gran perché (in perfetta sintonia con le usanze del loro Sud). Siamo sui Navigli, il posto dispone di tavoli all'aperto e la proposta, con una minima dose di ricerca, viaggia tra "cozz'arracanate", chitarrine "alla tarantina con salsa ai 3 pomodori e cozze sgusciate, "purpu" alla pignata con crostini o su purea di fave. Come dolce tra gli altri la "rfizzula", frisella con cacao amaro e noci. Anche mezze porzioni.
Mieru Mieru - via Magolfa, 14 - 02 89406320 - mierumieru.it
Osteria della pasta e fagioli
Trattoria. Rustico e senza impegno, con tanto legno scuro, tavoli apparecchiati in modo classico e servizio rapido e senza convenevoli, è un ritrovo per pugliesi doc (o amanti del genere) che non delude. Ci sono il buffet di antipasti che fa tanto anni Ottanta, con una schiera di preparazioni a base di carne, pesce e verdure più salumi, formaggi e latticini, e poi i taglieri e i piatti veri e propri: le orecchiette in tutte le salse, "u timball", la tiella barese di riso, patate e cozze, gli involtini al sugo, la carne alla brace (compreso il cavallo). Anche asporto e delivery.
Osteria della pasta e fagioli - via Giulio e Corrado Venini, 54 - 02 26148014 - osteriadellapastaefagioli.it
Il Panzerotto Made in Puglia
Panzerotti. Il locale vanta oltre 10 anni di attività. È stato inaugurato infatti nel 2013 dai fratelli D'Alessio di Capurso, che si sono concentrati su uno dei cibi da strada più trasversalmente amati e succulenti della tradizione pugliese. Qua si consumano secondo le regole, bollenti (li friggono davanti a voi), con le mani e in compagnia di una birra. Ci sono dal classico mozzarella e pomodoro al goloso mortadella e provolone, a quello con le cime di rapa, fino alla versione dolce. Anche bombette e un'ottima focaccia barese, oltre ad alcuni prodotti artigianali, come orecchiette e taralli.
Il Panzerotto Made in Puglia - via G. Spontini, 4 - 02 29527785 - Instagram
Pescaria
Panineria. Continua a riscuotere un meritato successo questo locale, format nato in Puglia (a Polignano a mare) e oggi diffuso in diverse località della Penisola (e da novembre 2023 di una nuova proprietà). L'idea, mettere il mare dentro un panino, fin da subito si è rivelata vincente, grazie alla qualità e alla bontà della proposta. Il menu è vario e intrigante (anelli di totano fritti, fiordilatte, zucchina, pomodoro e salsa Caesar, per fare un esempio). Altra sede in via Andrea Solari 12.
Pescaria - via N. Bonnet, 5 - 02 6599322 - pescaria.it
Ricci Osteria
Ristorante. Una delle più celebri coppie della ristorazione italiana (Antonella Ricci e Vinod Sookar, che hanno appena pubblicato un libro di ricette, "Dalla Puglia con amore") due anni fa è sbarcata a Milano, in un locale con due sale e un piccolo dehors. La loro cucina è identitaria ma aperta, a partire dalla scelta di utilizzare al massimo prodotti autenticamente pugliesi, spesso rari e da micro-territori. Lo si scopre nel ricco antipasto misto come nei primi di pasta fresca fatta a mano e nei signature dish della Ricci, come gocce di ricotta avvolte nella semola, pesto di zucchine, pancetta croccante e tartufo.
Ricci Osteria - via P. Sottocorno, 27 - 02 49705612 - ricciosteria.it
Ricchia - Orecchiette Bistrot
Ristorante. Concepito dal Temo Creative Studio di Lecce, è uno spazio minuto di recente apertura arredato con tavoli in legno apparecchiati con piatti dipinti a mano. La "ricchia", regina dell'offerta, è l'orecchietta, selezionata da uno storico laboratorio di Ceglie Messapica, Brindisi, fatti con farina Senatore Cappelli, integrale e di grano arso. Oltre alle orecchiette in molteplici varianti (con ragù e pecorino canestrato o con cime di rapa, alici a filetti e pane fritto, per esempio) ci sono antipasti e secondi tipici nonché dolci della Pasticceria Martesana, della storica gelateria foggiana Tommassini e di Sal De Riso.
Ricchia - Orecchiette Bistrot - via S. Marco, 26 - 02 38317971 - ricchia.it
Sciura Maria
Panzerotti. Originari di Massafra, i Miraglia si trasferiscono a Milano alla fine degli anni Settanta e Maria, la donna di casa, diventa una celebrità nel quartiere grazie ai suoi panzerotti. Nel 2014 diventeranno il cuore dell'offerta di un locale (oggi con due sedi, l'altra in via Cenisio 36) aperto dai suoi eredi dove l'impasto è fatto senza olio e senza strutto e i ripieni vanno dai classici (pomodoro e mozzarella o mozzarella, salsiccia e cime di rapa) a quelli base stracciatella fino agli "sfiziosi" e agli "speciali". Ci sono pure nella versione dolce, oppure si va sul pasticciotto.
Sciura Maria - v.le Monza, 256 - 02 39833338 - sciuramariapanzerotti.com
Fratelli Torcinelli
Trattoria. Prima era "soltanto" un fornello pronto, in fedele stile pugliese, con pochi coperti e servizi delivery e take away. A partire da aprile 2023, con il cambio di location, è diventata una vera trattoria. Che, come prima, ha nel fornello pugliese e in selezionati prodotti tipici il suo punto focale, dalle bombette ai torcinelli, dalle orecchiette alla focaccia, con qualche proposta di stampo moderno e a variazione stagionale (esempio i troccoli con baccalà, crema d’uovo e asparagi con olive essiccate).
Fratelli Torcinelli - via L. Muratori, 6 - 375 5336156 - fratellitorcinelli.it
Tormaresca
Ristorante. È il wine bar e bistrot dell'omonima azienda vinicola pugliese, un posto molto curato ideale per un aperitivo (con i vini "di casa") e una serie di piatti e piattini non banali: orecchiette cime di rapa e alici, tagliatelle al ragù o in alternativa paccheri ai gamberi con pesto di pistacchio e stracciatella (ma si cambia secondo stagione). E alla fine arrivano pure i pasticciotti. Anche rivendita; dehors piacevole.
Tormaresca - c.so Garibaldi, 79 - 02 65560659 - Instagram
Osteria da Zio Nini
Trattoria. Tavoli vicini, ambiente chiassoso, pareti dipinte, reti da pesca appese, il banco del pesce all'ingresso. Nini è un'osteria/friggitoria con il menu su un cartoncino e le tovagliette di carta, ideale se non badate alle formalità ma puntate dritti alla sostanza. Tra i crudi ricci, scampi, gamberi, cozze, ostriche, fasolari, capesante, poi orecchiette con cime di rapa, cozze e vongole, chitarra "alla fantasia dello zio", frittura mista, tutto in porzioni molto generose e a prezzi popolari.
Osteria da Zio Nini - via Tibullo, 10 - 02 33490988 - Facebook