Sembra proprio essere in corso una riabilitazione dell’universo gastronomico che gravita intorno ai grandi aeroporti. Avevamo già parlato qualche tempo fa dell’iniziativa gourmet dell’aeroporto londinese di Heathrow, per consentire ai viaggiatori di passaggio di assicurarsi un pranzo di livello on board o della nuova avventura di Heston Blumenthal, consulente del caffè The Perfectionist’s, guarda caso sempre all’interno del grande scalo londinese.
Ma negli ultimi tempi gli chef sembrano provare un’irresistibile attrazione per voli e scali internazionali – come dimostra la recente partnership tra Air Swiss e lo chef svizzero Andreas Caminada, che il prossimo 21 novembre sarà protagonista di uno speciale pranzo ad alta quota sulla linea Zurigo-New York – almeno a giudicare dalle dichiarazioni rilasciate al New York Times da dieci tra i più grandi protagonisti della gastronomia mondiale, che hanno svelato alla prestigiosa testata i luoghi in cui amano mangiare in aeroporto. Ottimi suggerimenti per evitare di incappare in fast food privi di personalità o anonime catene di ristorazione prima di spiccare il volo.
Così se siete diretti verso Chicago, Grant Achatz consiglia il piatto della casa (a base di funghi all’aglio) di Tortas Frontera, mentre se preferite le mete fredde e progettate di recarvi in Nord Europa Rene Redzepi (chi meglio di lui) suggerisce la bistecca di Mash, all’interno dell’aeroporto di Copenhagen, dove David Chang ama fare colazione da Lagkagehuset. Ancora Chang, origini asiatiche e fondatore molto apprezzato del sistema Momofuku, dispensa consigli che incontrano i gusti degli amanti della cucina orientale, tra i ramen di qualità di Rokurinsha dell’Haneda Airport di Tokyo e l’incredibile offerta gastronomica dell’aeroporto Changi di Singapore: tra i must la zuppa di noodle del Crystal Jade Restaurant. E tra tanti scali internazionali c’è spazio anche per il Leonardo da Vinci di Fiumicino; qui Giada De Laurentiis – chef dell’omonimo ristorante di Las Vegas – suggerisce la mozzarella di Obikà.
Nel frattempo anche un mostro sacro della ristorazione francese come Joel Robuchon intraprende una collaborazione con Air France - compagnia di bandiera francese che già dal 2009 collabora con lo Studio Culinaire Servair diretto dallo chef più stellato al mondo - reinventandone il menu dedicato ai clienti La Première (un antipasto e quattro nuove portate) fino alla fine di novembre, tra caviale, capesante, tartufi e confit de canard.
Tutti i suggerimenti degli chef
Rene Redzepi: Mash, Copenaghen Airport
David Chang: Lagkagehuset, Copenaghen Airport
             Rokurinsha, Haneda Airport Tokyo (foto di copertina)
             Cristal Jade Restaurant, Singapore Changi Airport
Kris Yembamroong: Ink Sack, Los Angeles International Airport
Andrew Zimmern: One Flew South, Hartsfield Jackson Atlanta International Airport
                  The Salt Lick, Austin Bergstrom International Airport
Gabrielle Hamilton: Restaurant Patria, Carrasco International Airport Montevideo
Andrew Carmellini: Caviar House & Prune, London Heathrow Airport
                   Dei Frescobaldi, Aeroporto di Roma Fiumicino
Brooks Headley: Jersey Mike’s Subs, Newark Linerty International Airport
Floyd Cardoz: Fung Lum, San Francisco International Airport
Giada de Laurentiis: Real Food Daily, Los Angeles International Airport
                   Obikà, Aeroporto di Roma Fiumicino
Grant Achatz: Tortas Frontera, Chicago O’Hare International Airport
              Potbelly Sandwich Shop, Ronald Reagan Whasington National Airport