Come avere successo in rete con il proprio vino? A questo hanno cercato di rispondere Excellence Magazine (la piattaforma multicanale specializzata nel settore HO.RE.CA) e Softec Spa (la Digital Company Internazionale specializzata nei servizi di marketing online) nel meeting con le aziende vitivinicole che si è tenuto oggi a Roma. E Tre Bicchieri c'era.
Nel sondaggio svolto tra gli enonauti risulta che il 24% di essi acquista online 100 bottiglie l'anno, il 35% fino ad 80, il 34% fino a 50 e il 4% fino a 20. Emerge tra tutti un fenomeno considerevole: l'info commerce, ovvero l'informazione online, nelle sue varie declinazioni, prima dell'acquisto di un prodotto. Ma spostandoci dal punto di vista della cantina, vediamo quali sono i touchpoint che occorre presidiare per essere trovati nella rete infinita.
Ovviamente si inizia dalla presenza di un proprio sito web che usi con attenzione multicanalità e infocommerce. Segue la strategia social, importante sia per creare dialogo, sia per indirizzare l'utente verso la propria offerta. Senza trascurare i canali come Pinterest e Instagram, o i social localizzati, quali Qzone in Cina o V Kontakte in Russia. Viene poi la cosiddetta search marketing: creazione di contenuti ottimizzati e di link autorevoli che rimandano al proprio sito. Anche qui da presidiare i motori di ricerca strategici in altri mercati: Yandex in Russia e Baidu in Cina.
Last but not least, il tanto agognato e-commerce, passo che offre all'azienda l'opportunità di aprirsi in modo diretto al mercato globale. E se fosse davvero il web, la vera chiave per accrescere il business delle aziende vitivinicole?