Best of the Year 2019
Best of the year, ovvero tutto il meglio del 2019. Ma in che senso? Il numero di dicembre del Gambero Rosso chiude un anno di lavoro intenso. Per noi, ma non solo. E allora, prendendo ispirazione dalla riviste internazionali che da anni ripetono con successo l'idea, abbiamo deciso di premiare il meglio del 2019 enogastronomico: città, progetti, persone, storie di cibo e terra, vini, ossessioni (sì, persino cibi e oggetti feticcio in cucina), articoli che ci sono particolarmente piaciuti negli ultimi 12 mesi. Giudizi personali, si intende, frutto del lavoro del team Gambero Rosso, coordinato nell'organizzazione dei molteplici temi affrontati da Annalisa Zordan (e con le bellissime illustrazioni di Alessandro Gianvenuti, che firma anche la copertina, omaggio raffinato alla storia ultratrentennale della nostra rivista, proiettato verso un immaginario futuro).
Circa una sessantina sono i focus trattati, con un podio a tre e un vincitore per ogni categoria, spaziando tra l'Italia e l'estero, tra mondo reale e web. Da leggere con curiosità e la giusta dose di ironia, per approfondire, ma anche per riderci su (vedi capitolo Ossessioni). Il numero di dicembre, come annuncia la mole di pagine decisamente superiore al normale, è però ricchissimo di storie.
Carta o degustazione?
Come l'indagine di Maurizio Bertera sui menu: degustazione o alla carta? Questo, a quanto pare, è il dilemma della moderna ristorazione. In Italia Enrico Crippa ha di recente indicato una strada precisa, abolendo la carta. Molto più numerosi sono gli chef che lasciano la possibilità di scegliere al commensale, libero di optare per un percorso degustazione tracciato dalla cucina o per un pasto alla carta. Dunque l'indagine si propone di decifrare le idee in campo, interpellando direttamente i protagonisti. Con il supporto di un'utile tabella che riepiloga i prezzi dei menu (degustazione e piatti in carta) dei grandi ristoranti italiani coinvolti. E le illustrazioni dal fascino vintage di Daniela Bracco.
La pizza fritta unisce l'Italia
Spazio ai desideri più golosi con la riscossa della pizza fritta, indagine a firma di Sara Bonamini (con le foto di Danilo Donzelli), tra le grandi pizze fritte d'Italia, che superano i confini partenopei. Con indirizzi utili, mappa di riferimento (e focus su Napoli), consigli per preparare una pizza fritta in 10 mosse, origini della specialità, opinioni di chi oggi ne ha fatto un cavallo di battaglia d'autore, da Franco Pepe a Enzo Piccirillo, ai più giovani Ciro Oliva e Stefano Vola. Dalla tradizione, proiettati verso la rivoluzione della qualità, che a tecnica e strumenti adeguati affida un prodotto più buono e salutare.
Storie di vino. Tra Campania e Slovenia
Per il vino, restiamo in Campania, destinazione Gragnano, con Emiliano Gucci, alla scoperta di un territorio celebre per la produzione di pasta, ma vocato anche sotto il profilo vitivinicolo. Una storia vecchia e nuova, che parla di vitigni autoctoni, giovani cantine e custodi della tradizione locale, con gli indirizzi utili, gli abbinamenti col cibo suggeriti da Marianna Vitale, le 12 tavole da non perdere sulle strade del Gragnano e dell'Aprinio. Il viaggio del mese conduce ancora in terre di vigne e cantina, nel bel mezzo della Vipava Valley, in Slovenia, oltre la più famosa regione del Collio, condivisa con l'Italia. È Alessio Turazza a guidarci verso l'orizzonte della Vipavska Dolina: un tour tra produttori e vitigni autoctoni, specialità gastronomiche e indirizzi per soggiornare tra natura e cantine. E ristoranti consigliati, assaggi imperdibili, i suggerimenti di Romano De Feo. Mappe e infografiche di Alessandro Naldi.
La storia della cucina in tv
L'ultima storia del mese è lunga 70 anni, ed è quella della cucina in tv, che ripercorriamo con Antonella Dilorenzo nell'anno del ventesimo anniversario di Gambero Rosso Channel, cui è dedicato l'allegato che troverete in edicola insieme al numero di dicembre (dentro tante curiosità sui protagonisti del canale!). Da Mario Soldati all'onnipresenza di programmi a tema gastronomico nella tv dei nostri giorni, con l'avvento dei talent e degli chef star. E un'utile linea del tempo per non perdere il filo del discorso.
Ricette, torroni, libri per le feste
Sfogliando il ricettario del mese inizia un altro viaggio: con i piatti di Gianni Dezio in tavola da Tosto ad Atri, il ritratto di chef di uno dei volti della ristorazione italiana del momento, Enrico Bartolini (al Mudec di Milano); il sapore dei boschi di Irina Steccanella a Valsamoggia (BO) e la ricetta illustrata dell'Hamachi Miso giapponese di Aji, a Milano. Poi i consigli per gli acquisti delle feste: la classifica dei torroni – 21 proposte tra mandorle e nocciole&cioccolato – stilata dal panel guidato da Mara Nocilla, e 5 botteghe gastronomiche per indugiare nei piaceri della tavola. Chi invece pensa di mettere un libro sotto l'albero può cogliere i consigli della rubrica libri, a cura di Antonella De Santis, questo mese in versione doppia, con le migliori novità a tema gastronomico in libreria. Chiusura affidata alla miniguida gastronomica di Clara Barra, che ci guida alla scoperta de L'Aquila, impegnata in una rinascita difficile, ma possibile.
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