Il Darlington Market
Darlington, nella contea di Durham, è una delle cosiddette “città di mercato”, ovvero quei borghi o cittadine che secondo il diritto europeo medioevale avevano ottenuto il permesso di tenere un mercato, usanza diffusa nel Regno Unito ma anche in Scandinavia e in tutta l’area germanica. Qui, dal 1864 va in scena uno dei mercati coperti più antichi del Paese, il Darlington Market, un luogo dove trovare delizie nazionali, frutta e verdura fresca, pane e tutti i prodotti utili per una spesa di qualità. Dal 27 agosto 2021, dopo oltre due secoli di storia, la struttura si rinnova, dando spazio anche ai banchi di street food, dalla pizza al cibo tailandese, proprio in occasione dell’inizio del Darlington Food and Drink Festival.
Da mercato tradizionale a gastromarket
Quello che è sempre stato uno dei punti di riferimenti – e motivi di vanto – per la vita cittadina, si presenta quindi in veste moderna, con un look più accattivante, pur mantenendo il design originale in stile vittoriano. Già negli anni, del resto, sono state apportate diverse modifiche dal punto di vista architettonico, come l’elegante design in stile neogotico di Alfred Waterhouse, designer del Manchester Town Hall e del Natural History Museum di Londra. L’edificio originario, comunque, era a pianta aperta, ma è stato recintato già da tempo per andare incontro ai venditori, che ora ospiteranno anche cuochi e ristoratori.
I box gastronomici e il bar
L’offerta è ampia e variegata, in linea con il format dei gastromarket contemporanei: c’è la pizza, ci sono gli hamburger, e anche l’autentica cucina ungherese, con kebab, wrap, goulash, al box Taste of Budapest, che per la prima volta mette radici in un luogo fisso: “La mia attività è stata su ruote per tre anni. È a conduzione familiare, questa per noi è una grande opportunità”, ha dichiarato il proprietario Sab Szilagyi. Spazio poi ai piatti tailandesi con Manao Thai, che porta nella cittadina inglese il meglio dello street food tradizionale, mentre per un pasto sfizioso e veloce ci sono i wrap di The Yorkie Wrap Co. Accanto ai box gastronomici è stato inserito anche un bar con 150 sedute dove fermarsi a bere un buon drink ascoltando musica dal vivo. Insomma, un mercato che si propone di essere prima di tutto spazio di condivisione e punto di aggregazione per gli abitanti del luogo. Un cambiamento che assume un significato ancora più profondo in tempo di pandemia, periodo duro per la ristorazione in cui ritrovare il senso di convivialità diventa non solo una sfida ambiziosa ma un progetto comune quanto mai necessario.
a cura di Michela Becchi