L'importanza dell'educazione alimentare
L'educazione alimentare è una forma di sensibilizzazione al buon gusto e al mangiare sano che dovrebbe essere insegnamento garantito nel percorso formativo di ciascuno di noi, sin dai primi anni di vita. Quello che non si impara con l'esperienza sul campo – perché la scoperta progressiva del cibo, e delle consuetudini sociali e culturali che gli ruotano intorno, è un legame da coltivare in autonomia con costanza, curiosità e apertura mentale – può farlo il confronto con nutrizionisti e addetti ai lavori, chiamati a fornire gli strumenti per orientarsi con maggior consapevolezza tra le corrette abitudini di una sana alimentazione. E se insieme ai bambini anche i genitori tornassero tra i banchi di scuola? DADO è l'acronimo di Dieta, Allergia, Diabete e Obesità. E identifica il progetto in partenza alla Città del gusto di Palermo di Palazzo Branciforte con la collaborazione della Scuola di cucina della Gambero Rosso Academy. Promosso e finanziato dalla Fondazione Sicilia, Dado si rivolge ai genitori dei ragazzi affetti da patologie alimentari, per fornire loro una nuova prospettiva su cucina e alimentazione, dimostrando pure che, nonostante le limitazioni imposte da scelte obbligate, un disturbo alimentare si può vivere senza ansia, ritagliando per sé e i propri figli momenti di condivisione e divertimento ai fornelli e in tavola. Nella pratica, il progetto si articola in 9 lezioni frontali, 3 per ogni tematica affrontata dall'iniziativa: allergie, diabete, obesità.
Teoria e cucina. Le lezioni per i genitori
Le lezioni saranno precedute da una fase interlocutoria con i genitori, guidati da esperti del Cnr e dell'Università alla scoperta della patologia trattata; seguirà la lezione di cucina, per realizzare due ricette che tengano conto, naturalmente, dei limiti che la patologia prevede a livello alimentare. E anzi, quei limiti li trasformino in opportunità per inventare qualcosa di nuovo (con la supervisione dell'Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare IBIM, del gruppo di Ricerca di Allergologia e Pneumologia Pediatrica, del Laboratorio Sviluppo & Degenerazione, dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone, e con la collaborazione di Daniele Gilberti di ViviSano Onlus). La partecipazione è limitata a un numero massimo di 20 partecipanti, che in cucina saranno guidati dagli chef Gioacchino Trapani, Mario Puccio e Pietro Pupillo, ognuno focalizzato su un modulo del progetto.
Si parte il 19 febbraio con le allergie (completano il ciclo gli appuntamenti del del 26 febbraio e del 5 marzo, della durata di 3 ore ciascuno, dalle 19 alle 22): cosa sono, quali sono i cibi a rischio, come si individua una reazione allergica, qual è il ruolo degli antiossidanti, come si convive con il problema in casa e al ristorante. Il 12, 19 e 26 marzo sarà la volta del diabete: i dati di incidenza del diabete infantile, il ruolo della dieta mediterranea, la dieta bilanciata e la terapia specifica per la patologia, l'esercizio fisico e i cibi sconsigliati. Chiude l'iniziativa il modulo sull'obesità, il 16, 23 e 30 aprile: le cattive abitudini e il calcolo delle calorie, la piramide alimentare e l'analisi sociale del fenomeno, “l'epidemia del secolo”. Per informazioni sono a disposizione i recapiti della Città del gusto di Palermo.
DADO alla Città del gusto Palermo – Palazzo Branciforte, via Bara all'Olivella, 2 – 0916406000 – [email protected]